GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Piccolo e all’apparenza innocuo, il Borro delle Argille, corso d'acqua che attraversa Grassina, è risultato una tra le principali criticità idrauliche in occasione degli eventi meteo dello scorso autunno-inverno.
Come in molti altri casi, in prossimità dell’agglomerato urbano, il fosso di versante entra nel sistema fognario e sono proprio gli imbocchi dei tratti tombati a rappresentare il punto di crisi perché talvolta ostruiti da materiali trasportati dalla corrente o semplicemente perché di dimensioni insufficienti a smaltire le portate eccezionali d’acqua.
Per affrontare e risolvere le criticità emerse nei mesi scorsi, i tecnici del Comune e del Consorzio di Bonifica hanno lavorato a stretto contatto, insieme a Regione, Provincia ed Enti gestori dei servizi.
Publiacqua ha effettuato una stasatura con rimozione di rifiuti ingombranti del tratto finale tombato del borro; il Comune ha operato con gli enti gestori dei servizi a rete per incrementare la luce idraulica del ponte di via IV Agosto; il Consorzio, in accordo con il settore idraulico della Provincia e il Comune, ha ripristinato il corretto funzionamento della portella allo sbocco del borro in Ema e con la stagione estiva ha già eseguito i primi passaggi di sfalcio e di ricognizione su tutto il tratto urbano del corso d’acqua.
A questa campagna di manutenzioni ordinarie e straordinarie si aggiunge ora un progetto per la riduzione del rischio idraulico nel tratto terminale a monte dell’abitato, attraverso l’eliminazione della sezione tombata esistente nell’area dei giardini e la realizzazione di una nuova piccola difesa arginale, per un importo complessivo atteso intorno ai 100.000 euro.
Grazie alla collaborazione tra Comune e Consorzio l’intervento è atteso entro l’estate mediante un accordo di programma per cui il Consorzio si è reso disponibile a fare da ente attuatore.
“Siamo in dirittura d'arrivo per l'avvio dei lavori per la messa in sicurezza del Borro delle Argille – ha dichiarato il sindaco Francesco Casini – garantendo così finalmente una maggiore prevenzione dei rischi idraulici nella zona di via IV Agosto/via Bikila/via Lilliano e Meoli, a Grassina".
"È un impegno – ha ricordato – preso con la cittadinanza colpita dalle alluvioni dello scorso autunno: adesso dobbiamo fare in fretta e chiudere gli interventi quanto più rapidamente possibile! Questo è ciò che chiediamo al Consorzio di Bonifica, dopo aver lavorato assieme a questo progetto che porterà alla realizzazione di un intervento in grado di abbassare fortemente la percentuale di rischio aumentando la capacità preventiva dei fenomeni alluvionali”.
E il presidente del Consorzio, Marco Bottino conferma: “Questo progetto dimostra come la sinergia fra Comune e Consorzio produca frutti importanti per il territorio. La maggiore sicurezza del Borro delle Argille sottolinea quanto un attento monitoraggio del territorio riesca a risolvere problematiche che, anche se riguardano corsi d'acqua minori, evitano danni pesanti a centri abitati e imprese".
"Siamo fiduciosi – conclude – che con la disponibilità ad operare del Consorzio, Regione e Comune sapranno trovare le risorse per far partire il cantiere prima possibile per garantire una stagione delle piogge più sicura ai cittadini”.
di Redazione
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