BAGNO A RIPOLI – Cassa Depositi e Prestiti e Comune di Bagno a Ripoli hanno siglato un Protocollo d’intesa finalizzato a rafforzare la collaborazione nell’ambito degli interventi di edilizia scolastica per il miglioramento sismico, riqualificazione e ampliamento del plesso scolastico “Francesco Redi” per la cui realizzazione è stato stimato un investimento di circa 4,5 milioni di euro.
In questo ambito, CDP fornirà al Comune di Bagno a Ripoli attività di consulenza tecnico-amministrativa per accelerare la realizzazione degli interventi programmati in un’ottica di ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse.
“Quella firmata – ha dichiarato Francesco Casini, sindaco del Comune di Bagno a Ripoli – è un’intesa innovativa e importantissima per il nostro Comune, al centro ci sono la nostra scuola e la formazione delle generazioni future”.
“Ringrazio profondamente Cassa Depositi e Prestiti – ha proseguito – che ha accolto la nostra progettualità e ha selezionato la nostra amministrazione per questa opportunità. I nostri tecnici sono già al lavoro con i professionisti di CDP con un contatto e una collaborazione davvero costante e proficua”.
“Il protocollo d’intesa – ha detto convinto – porterà benefici alla seconda fase dei lavori previsti per la scuola media “Redi” sia in termini qualitativi che di tempestività nella realizzazione dell’intervento. Il risultato sarà una “casa” completamente nuova, per la quale è previsto un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro”.
“Una struttura rinnovata – ha concluso – efficiente, sicura e moderna per i nostri alunni, da prendere come modello per l’edilizia scolastica a livello metropolitano. È una partnership con CDP da replicare, questo è l’auspicio, anche in altri contesti”.
“Il protocollo d’intesa firmato – ha dichiarato Tommaso Sabato, Direttore CDP Infrastrutture e Pubblica Amministrazione – testimonia il forte impegno di CDP al fianco degli Enti Locali nell’accelerare il processo di sviluppo delle infrastrutture sul territorio”.
“Con il Comune di Bagno a Ripoli – ha concluso – sigliamo un accordo di cui andiamo molto orgogliosi e rafforziamo ulteriormente il modello di coesione con le comunità, ponendo al centro il tema della sostenibilità. Infatti, grazie al contributo di Cassa Depositi e Prestiti, il Comune potrà fruire in tempi rapidi di una scuola moderna, sicura, efficiente e didatticamente innovativa”.
“L’intesa tra Comune e Cassa Depositi e Prestiti – conclude la nota – ha reso possibile programmare la ristrutturazione della parte del plesso rimanente, secondo i canoni della didattica innovativa, individuati grazie al supporto prestato dai ricercatori di INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa.
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