GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – L'assemblea dei soci della Casa del Popolo di Grassina è stata molto dibattuta. Sul tavolo sabato 28 maggio c'era la proposta del Comune di acquistare per circa 30 mila euro il giardino del circolo (tra il pargheggio e il fiume Ema) per farne uno spazio di verde pubblico.
Alla fine l'assemblea ha dato ragione al consiglio che aveva già votato il suo assenso: i sì sono stati 50, i no 37 e 3 gli astenuti. "Abbiamo avuto una richiesta esplicita da parte dell'amministrazione comunale, abbiamo accettato che il Comune si occupi del giardino pubblico. Il mio compito ora è smorzare ogni polemica", dice il presidente della Casa del Popolo Valeriano Rigacci.
Chi si è opposto alla cessione del giardino parla di svendita e ha spiegato che: "dopo aver acconsentito alla vendita della sede storica al Calcit ci troviamo ora a decidere se privarci di un altro tassello nato dal commovente impegno dei soci di ieri e di oggi". Chi invece è a favore fa osservare che non si tratta di una vendita a un privato, ma un passaggio al comune, cioè a tutti i cittadini.
Il Comune spiega che il progetto, che comprende l'acquisto dei giardini, prevede un investimento complessivo delle casse comunali di 130 mila euro, nei quali ci rientra la sistemazione del pallaio e della zona mercato. Lo scopo è di ristrutturare il giardino più amato dai grassinesi, con nuovi giochi per i bambini e con l'attenzione alle norme di sicurezza. Il Comune ha infine di riaprire il passaggio tra piazza Umberto I e la zona del giardino.
di Redazione
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