spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Comune di Bagno a Ripoli, Fabio Baldi va in pensione: il saluto del sindaco Francesco Casini

    "Un dirigente e una spalla importantissima per me e per tutta la nostra amministrazione". A Greve è presidente della Coop, della Sms, e consigliere comunale di Viva-Cittadini per Greve in Chianti

    BAGNO A RIPOLI-GREVE IN CHIANTI – Una vita “divisa” su due comuni, vissuta lungo la SR222 Chiantigiana, andata e ritorno.

    E’ stata quella degli ultimi tre decenni di vita di Fabio Baldi, presidente della Coop di Greve in Chianti e dell’Sms (SocietĂ  di Mutuo Soccorso) grevigiana, dipendente del Comune di Bagno a Ripoli.

    Che oggi, venerdì 26 febbraio, viene salutato dal sindaco Francesco Casini, che gli fa pubblicamente gli auguri di buona pensione.

    “Dopo oltre 32 anni di onorato servizio – dice Casini – il Comune di Bagno a Ripoli perde un giocatore fondamentale della propria squadra”.

    “Fabio Baldi – sottolinea il primo cittadino – è stato un dirigente e una spalla importantissima per me e per tutta la nostra amministrazione”.

    “Grazie Fabio – conclude – ti auguriamo una felice pensione”.

    Per Baldi adesso piĂą tempo da poter dedicare alle attivitĂ  di volontariato di cui parlavamo sopra.

    E all’altra forma di “volontariato”, quello politico, che lo stesso Baldi mette in pratica da sempre. E che lo vede, al momento, seduto nei banchi di Vita – Cittadini per Greve in Chianti, in consiglio comunale.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...