GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – “Ad agosto 2022 su Bagno a Ripoli e in particolare su Grassina si abbatte un forte nubifragio con vere e proprie bombe d’acqua, come le chiamava ormai anche il climatologo professor Giampiero Maracchi“.
Lo ricorda il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno: “Ad andare in sofferenza, esondando creando danni o rovinandosi gravemente sono soprattutto i corsi d’acqua minori, come appunto il borro del Boscaccio, in località Ghiacciaia a Grassina, comune di Bagno a Ripoli”.
“Qui – riprende il Consorzio – si registravano il cedimento dei muri presenti in destra e sinistra e del fondo alveo nel tratto più prossimo alla foce in Ema”.
“Verso monte – aggiunge – cedimenti generalizzati delle sponde a seguito dell’erosione regressiva del fondo intervallati da tratti con interramento totale dell’alveo”.
Ad oggi il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno è intervenuto “con la stabilizzazione e il ripristino di larga parte del piccolo ma insidioso corso d’acqua”.
I lavori sono stati, sempre dalla spiegazione del CBMV, i seguenti: “Corazzamento del fondo mediante ripristino del lastricato in pietra o briglie in legno e pietrame; ripristino delle porzioni di muratura laterale mediante posa di blocchi di scogliera; stabilizzazione delle scarpate mediante riprofilatura”.
“A meno di un anno dall’evento estremo dello scorso agosto abbiamo fatto già tanti piccoli ma importanti interventi di manutenzione al reticolo idrografico minore di nostra competenza” commenta il Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Marco Bottino.
“Si tratta di lavori – specifica – che spesso passano inosservati e che invece, pur non costituendo alcuna garanzia contro gli eventi più estremi, contribuiscono però ad incrementare il grado di sicurezza della delicatissima zona di Bagno a Ripoli”.
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