spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 28 Novembre 2023
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Se ne parla il 20 febbraio (a Candeli) in un dibattito con i candidati al Parlamento

    Il Comune di Bagno a Ripoli organizza un incontro pubblico con i candidati alle prossime elezioni politiche sul tema "Per una nuova legge sulla caccia", che si svolgerà mercoledì 20 febbraio alle 21.30, all'Associazione Ricreativa Lo Stivale, via Villamagna, Candeli.

     

    Partecipano: Federico Gorbi, candidato Udc; Roberto Fatticcioni, candidato Rivoluzione Civile Ingroia; Ivan Moscardi, candidato Sel; Donatella Santinelli, candidata Pdl; Marco Spinelli, consigliere regionale, responsabile regionale caccia Pd; Luciano Bartolini, sindaco di Bagno a Ripoli; Alessandro Calvelli, vicesindaco e assessore allo sviluppo locale.

     

    "L'iniziativa sulla caccia di mercoledì 20 febbraio – fanno sapere dal Comune ripolese – nasce da un incontro di alcuni giorni fa fra il sindaco Bartolini e l'assessore Calvelli e gli agricoltori del territorio, i quali hanno sottoposto all'amministrazione comunale il grave problema della distruzione dei loro raccolti da parte soprattutto di cinghiali e caprioli".

     

    "Dalla discussione – si prosegue – emerse, da un lato, la constatazione della rottura del preesistente equilibrio fra animali liberi e attività agricola, al quale l'attuale normativa sulla caccia, che risale al 1992, fa riferimento rivelando quanto ormai sia inadeguata, e, dall'altro, l'esigenza di ricreare un nuovo equilibrio attraverso la necessaria revisione della legge. L'incontro del 20 è un primo momento di confronto concreto e avrà un seguito: infatti, l'amministrazione comunale intende mantenere forte la pressione sui candidati una volta che saranno in Parlamento, affinché concretizzino gli impegni assunti in campagna elettorale".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...