BAGNO A RIPOLI – Sull'estensione della linea T 3.2 della tramvia fino a Firenze Sud, si è svolto giovedì 17 giugno un vertice fra amministratori giovedì 17 settembre 2015, presso il Quartiere 3 di Firenze.
All'incontro hanno preso parte l'assessore a lavori pubblici e grandi opere, viabilità, trasporto pubblico locale del Comune di Firenze Stefano Giorgetti, il presidente del Quartiere 3 Alfredo Esposito, i consiglieri della Città Metropolitana Andrea Ceccarelli (delegato a pianificazione territoriale di coordinamento e alle Infrastrutture) e Massimiliano Pescini (delegato a mobilità e lavori pubblici, nella veste anche di sindaco del Comune di San Casciano).
E poi i sindaci dei Comuni di Bagno a Ripoli Francesco Casini, Dicomano Stefano Passiatore, Londa Aleandro Murras, Pelago Renzo Zucchini, Pontassieve Monica Marini, Reggello Cristiano Benucci, Rignano sull’Arno Daniele Lorenzini, Rufina Mauro Pinzani, Tavarnelle David Baroncelli.
Presenti anche l'assessore alle grandi opere e alle politiche della mobilità e del trasporto pubblico di Bagno a Ripoli Paolo Frezzi, il vicesindaco del Comune di Impruneta Joele Risaliti e l'assessore a lavori pubblici del Comune di Greve Stefano Romiti.
Nel corso dell'incontro, gli amministratori, nel solco di quanto già avevano messo in evidenza nella lettera inviata prima dell'estate al Comune di Firenze e alla Regione Toscana, hanno unanimemente sottolineato alcune priorità in vista dell'estensione della tramvia.
In primis "la fondamentale importanza che la linea T 3.2 arrivi fino a Firenze Sud e Bagno a Ripoli, a servizio dell'intera area a sud est di Firenze, dove si ipotizza, senza contare il flusso turistico, un totale complessivo stimato di circa 5,7 milioni di passeggeri l'anno".
"In questo contesto – si è sottolineato – la scelta prioritaria di Bagno a Ripoli quale porta di accesso tranviaria tra Firenze e l'area Sud Est (Valdarno Fiorentino, Val di Sieve e Chianti)".
Infine è stata evidenziata "la necessità che tutti gli attori istituzionali coinvolti (Comuni, Città Metropolitana, Regione Toscana) facciano partire quanto prima, compatibilmente con l’erogazione delle risorse economiche, il lavoro di progettazione per le varie ipotesi di sottoattraversamento della città di Firenze o il passaggio sui viali di circonvallazione, propedeutiche all'estensione della tranvia verso la suddetta area".
di Redazione
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