spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 25 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Festa in palazzo comunale a Bagno a Ripoli per le 170 candeline della Misericordia di Antella

    L'incontro con giunta e consiglio ieri pomeriggio. Inaugurato anche il nuovo centro prelievi presso la sede della Confraternita

    ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – Un incontro con le istituzioni, ospitato nella sala consiliare “Falcone e Borsellino”, per festeggiare le 170 candeline della Misericordia di Santa Maria all’Antella.

    Si è svolto martedì pomeriggio alla presenza del sindaco Francesco Casini, del presidente del consiglio comunale Francesco Conti, della giunta comunale e di una rappresentanza dei consiglieri comunali.

    A rappresentare la confraternita, il governatore Paolo Nencioni e i membri del Magistrato della Misericordia, oltre al giornalista Franco Mariani che ha ripercorso alcune tappe salienti della storia dell’associazione dall’ottobre 1852, quando venne fondata per volontĂ  dell’allora Pievano dell’Antella, don Giuseppe Scappini, fino ai giorni nostri.

    Il sindaco, consegnando una pergamena di riconoscimento al governatore, ha ringraziato tutti i soci, gli operatori e i volontari per l’impegno quotidiano e costante al servizio della comunitĂ  e delle persone piĂą fragili e bisognose.

    “Siamo un comune fortunato – ha dichiarato il sindaco – unito e coeso anche grazie alla vivacitĂ  del mondo del volontariato, fatto da donne e uomini che donano agli altri il proprio tempo e le proprie energie, spesso senza nemmeno ricevere un grazie. Di quanto l’associazionismo sia fondamentale ne abbiamo avuta la dimostrazione lampante durante la pandemia”.

    “Ma l’impegno continua – ha rilanciato – ed è tangibile, giorno dopo giorno, nei servizi di emergenza, nell’alacre attivitĂ  degli ambulatori e nella cura delle persone piĂą fragili. Grazie di cuore alla Misericordia per esserci, da 170 anni”. 

    “Abbiamo voluto organizzare questo incontro – ha spiegato il presidente Conti – per celebrare in modo istituzionale una ricorrenza così importante come i 170anni della fondazione della Misericordia”.

    “Ringrazio chi è qui oggi – ha tenuto a dire – Ognuno con il proprio ruolo, condividiamo lo stesso obiettivo comune: prendersi cura nel miglior modo possibile della nostra comunitĂ . 170 anni è un tempo lungo, fatto di storie e vite che insieme, sommate, hanno fatto crescere e arrivare fino ad oggi questa Confraternita, cui va il nostro ringraziamento”.

    Il governatore Nencioni ha ricordato che la Misericordia di Antella vanta ad oggi oltre 5200 soci.

    “Grazie a loro, e nonostante le difficoltĂ  del momento – ha spiegato -, ha assicurato con i propri servizi ben 3.831 interventi in un anno, anche attraverso gli studi medici di medicina generale, il poliambulatorio, il punto prelievi e i servizi infermieristici”.

    Il governatore, ricordando che il “compito primario della Misericordia è quello di aiutare le persone in difficoltĂ ”, ha ricordato che le porte dell’associazione “sono sempre aperte”, con l’invito ad aderire ai piĂą giovani, alle nuove generazioni. 

    La giornata di martedì, inoltre, ha segnato l’inaugurazione del nuovo punto prelievi presso la sede della Misericordia in via Montisoni, che sarĂ  diretto dal dottor Roberto Vannini e garantirĂ  anche servizi ambulatoriali infermieristici.

    L’apertura del nuovo servizio porta anche nuove modalitĂ  di prenotazione (telefonicamente allo 0556233422 dal lunedì al venerdì in orario 8-13 e 14-19, oppure attraverso il sito https://zerocode.sanita.toscana.it/#/home). 

    Il servizio infermieristico, disponibile dalle 10.45 alle 12.15 dal lunedì al sabato, garantirĂ  una serie di attivitĂ  come il controllo dei parametri vitali, terapia iniettiva e endovenosa, medicazioni ecc. Per informazioni ed interventi domiciliari: 0556233422 –
    infermieri@misericordia-antella.it.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...