BAGNO A RIPOLI – Gli appartamenti dove i ragazzi disabili possono sperimentare la loro autonomia e una vita indipendente passano da tre a sette. Ma la Fondazione Nuovi Giorni conta di fare anche di più, grazie agli stanziamenti previsti della legge sul “Dopo di Noi”, già approvata in Parlamento.
Nell'ultima assemblea dei soci le famiglie della “Fondazione Nuovi Giorni” hanno raccontato le loro esperienze: come ad esempio i loro ragazzi hanno imparato a cucinare, come riescono ora a recarsi autonomamente a lavoro o a fare la spesa. E questo grazie al lavoro quotidiano di educatori professionisti: “Non ci sono medaglie o trofei che riescano a superare la soddisfazione di queste testimonianze – dice il presidente Luigi Remaschi – le storie dei nostri ragazzi fanno da motore per il lavoro che svolgiamo quotidianamente”.
Durante l'assemblea è stata presentata la programmazione generale delle attività 2016/2017 che comprenderà nuove attività e soggiorni in autonomia di durata maggiore rispetto agli scorsi anni grazie all’incremento delle abitazioni a disposizione. "Con la nuova programmazione passiamo da tre a sette appartamenti che ci permetteranno di sperimentare soggiorni in autonomia di durata fino a sei mesi. Siamo fiduciosi di poter fare di pìù – conclude Remaschi – con l’accesso agli stanziamenti previsti della legge sul “Dopo di Noi”, già approvata in Parlamento, potremo aprire queste esperienza a sempre più famiglie."
In Rete intanto si trova la campagna di promozione per la donazione del 5 per mille alla Onlus. "Per un gesto #normalemanonbanale basta una firma. Dona il tuo #5×1000 alla Fondazione Nuovi Giorni inserendo il codice fiscale 94194030485 sulla tua dichiarazione dei redditi".
di Redazione
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