GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Il corso per soccorritore di livello base, porta di ingresso al servizio in ambulanza, fornisce una certa sicurezza anche per affrontare situazioni che possono capitare a tutti nella quotidianità, parteciparvi significa pensare agli altri ma arricchire anche se stessi.
Dal 18 ottobre, presso i locali della Fratellanza Popolare e Croce d’Oro di Grassina in via Spinello Aretino, inizierà il prossimo ciclo di incontri proprio per soccorritore livello base che abiliterà a svolgere qualsiasi tipo di servizio sociale e in ambulanza.
La novità di quest’anno è che ci si può iscrivere online direttamente dal sito web dell’associazione oppure tramite il volantino inquadrando il qr code su di esso.
L’età minima richiesta è di 16 anni, necessario il Green Pass.
Il corso e l’iscrizione alla Fratellanza come socio attivo sono completamente gratuiti.
Due saranno le lezioni a settimana per la durata di circa un mese, con argomenti teorici come il sistema delle pubbliche assistenze, sistema 1-1-2, il primo soccorso, ma anche tanta pratica con il barellaggio, il trasporto e la movimentazione dei pazienti.
“Con il superamento dell’esame finale – ci ricorda il presidente Michele Cotugno – viene rilasciato un attestato riconosciuto su tutto il territorio regionale, quindi sia da Pubbliche Assistenze che da Misericordie, che consente l’accesso al corso di livello avanzato per chi è interessato al servizio d’emergenza/urgenza, ed è fondamentale per far parte anche delle nostre squadre di protezione civile”.
“Per il rilascio dell’attestato – prosegue Cotugno – è necessario presentare, oltre alla domanda d’iscrizione all’associazione, un certificato medico di idoneità psicofisica richiesto dalla legge regionale. E un’autorizzazione dei genitori nel caso di minorenni, ma daremo tutti i dettagli alla prima serata che sarà fondamentale per conoscerci e rompere il ghiaccio. Le tecniche da apprendere e che metteremo in pratica sui manichini da addestramento sono semplici e possono davvero salvare la vita di una persona”.
“Diventare volontario aiuta a formare il carattere e ad acquisire consapevolezza su quanto possiamo fare per gli altri – ci racconta Arianna, una volontaria – Inoltre è sicuramente un modo per entrare in un centro di aggregazione, perché la Fratellanza è un centro di aggregazione: ci sono momenti di condivisione e di conoscenza degli altri volontari, si stringono nuove amicizie e nuove conoscenze”.
“Inoltre – tiene a dire – si sperimenta il valore della squadra che ti sostiene nei momenti di difficoltà e con la quale condividi anche le emozioni belle che a volte possono arrivare anche a farti commuovere”.
Insomma è una buona occasione per conoscere ed entrare nel mondo del volontariato delle Pubbliche Assistenze.
“Un ultimo invito ai genitori a considerare il corso di livello base e l’attività di volontariato come esperienze e percorsi formativi molto importanti per i propri figli. Che avranno modo di frequentare un luogo sicuro e una vera e propria palestra di democrazia e di solidarietà” conclude il presidente.
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