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giovedì 25 Aprile 2024
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    Antella: giornale della Misericordia (“Il Ponte dell’Antella”) compie 25 anni. E arriva un nuovo direttore

    E' il giornalista vaticanista Franco Mariani, primo giornalista chiamato a questo incarico. Succede al dottor Adolfo Messerini, che ha diretto il giornale dal 2004 a oggi

    ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – Il giornale ufficiale della Misericordia dell’Antella, “Il Ponte dell’Antella”, compie 25 anni e si regala un nuovo direttore, il giornalista vaticanista Franco Mariani, primo giornalista chiamato a questo incarico. Franco Mariani succede al dottor Adolfo Messerini, che ha diretto il giornale dal 2004 a oggi.

    Il Magistrato “esprime un sentito ringraziamento al dottor Aldolfo Messerini per questi 16 anni di onorato e fedele servizio nella nostra Confraternita e saluta e augura buon lavoro al nuovo direttore”.

    Franco Mariani, classe 1964, fiorentino, giornalista, ha cominciato a occuparsi di giornalismo nel 1978, a 14 anni, l’anno dei tre Papi, scrivendo per alcuni settimanali cattolici.

    È stato membro della Commissione Toponomastica e lapidi del Comune di Firenze, consulente dell’assessorato alla cultura del Comune di Firenze, membro della Consulta della Cultura e referente per il settore comunicazione.

    Esperto dell’alluvione di Firenze del 1966 e dello Zecchino d’Oro, dal 1993 lavora anche per la tv, e dal 2005 anche alla radio. Oltre a collaborare con varie testate, ha curato anche numerosi uffici stampa di associazioni nazionali e regionali.

    È stato segretario nazionale e regionale dei Giornalisti Uffici Stampa, e presidente Nazionale dei Garanti dell’Unione Cattolica Stampa Italiana della CEI, oltre che segretarioregionale. Ha pubblicato 20 libri storici, e molti documentari video. Per i suoi meriti professionali, nel 2012, è stato nominato Cavaliere di Merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

    Nel primo numero de “Il Ponte dell’Antella”, Remo Zarri scrisse che “la nostra Confraternita ha voluto proporre un foglio che costituisca una sponda aperta al dialogo con i confratelli ed i cittadini e l’accesso diretto alle informazioni che riguardano il nostro Ente. Abbiamo ritenuto che un notiziario possa costituire il miglior veicolo per tenervi al corrente dei programmi e delle iniziative che la nostra Misericordia intenderà proporvi. Il nostro impegno sarà particolarmente mirato ad una meticolosa informazione sia preventiva, che riferita a risultati ottenuti per le cose fatte, in quell’ottica di trasparenza che, se da tutti evocati, sarà per la Confraternita l’obiettivo primario ed il nostro personale traguardo. Da tutti ci aspettiamo aiuto e comprensione per l’opera che stiamo per iniziare”.

    “Quando un nuovo direttore assume il timone di un giornale – scrive Franco Mariani nel suo primo editoriale – presenta al suo editore, ai collaborati e ai lettori il proprio programma editoriale. Io intendo fare mie le parole di Papa Francesco per la prossima giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali: “Vieni e vedi” (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone come e dove sono. “Vieni e vedi” è l’invito che mi è stato fatto, essendo io fiorentino, dalla Misericordia dell’Antella; vedere e raccontare in quell’ottica evangelica che è alla base di tutti i Confratelli e Consorelle della Confraternita. Rileggendo quanto pubblicato in 25 anni da Il Ponte dell’Antella è possibile asserire che dalla Misericordia dell’Antella è venuto davvero “qualcosa di buono”, e ancora qualcosa di buono verrà nel futuro. A “Il Ponte dell’Antella”, e a chi lo guida, il compito di continuare a raccontare quanto “verrà”.

    I festeggiamenti, con varie novità, sono tutte rimandate, a causa dell’emergenza sanitaria, al 2021, tuttavia l’evento non poteva passare inosservato. per questo nell’ultimo numero del 2020, che arriva nelle case di tutti gli iscritti alla Misericordia in questi giorni, viene ricordato quel 10 maggio del 1996 quando la testata giornalistica fu regolarmente registrata, come previsto dalla Legge, al Tribunale di Firenze; la direzione fu affidata a Remo Zarri, mentre facevano parte della redazione Minelli, Toccacieli, Valoriani, con segretario coordinatore Marello.

    Dal secondo numero si aggregarono anche Pestelli e Lottini. Questo gruppo lavorerà alla realizzazione di ben 24 numeri, tre all’anno, per ben nove anni, fino al primo numero del 2004.

    Con il secondo numero del 2004, la direzione venne affidata appunto a Messerini, e sembra scomparire, almeno dalla testata, la redazione, rimanendo in servizio come segretario coordinatore Marello, che ricoprirà tale incarico, ininterrottamente, per quindici anni, dal primo numero del 1996 fino al secondo del 2010.

    Negli ultimi anni cinque anni un grande apporto alla realizzazione del giornale è venuto dal giornalista Francesco Matteini.

    In venticinque anni di pubblicazione i numeri stampati sono stati ben 72, al ritmo di tre numeri l’anno. La media delle pagine del giornale sono otto per numero, ma non sono mancati numeri con dieci e anche dodici pagine.

    In 25 anni sono state stampate in tutto 623 pagine, con al loro interno oltre 900 articoli.

    Oggi ogni numero arriva, attraverso la spedizione postale, a ben 8mila abbonati sparsi in tutta Italia. Dallo scorso mese di settembre, per decisione del nuovo direttore, tutti i numeri editati in 25 anni sono consultabili on line nella sezione news del sito della Misericordia.

    Tra le prime novità messe in atto da Mariani anche l’apertura di una apposita email per segnalazioni e suggerimenti, redazione@misericordia-antella.it e un numero di telefono, attivo dalle 9 alle 19, per parlare con il direttore: 3288785360.

    Tra i vari articoli di questo numero la comunicazione del Magistrato che il tradizionale appuntamento del Corpo Generale di dicembre, non potendo essere convocato a causa delle normative anti Covid dei vari Dpcm emanati ad oggi, verrà convocato, si spera, nel corso del 2021, non appena il Governo permetterà le assemblee pubbliche senza limitazioni di numero di presenze.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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