BAGNO A RIPOLI – Mercoledì 1 febbraio, in occasione della Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, Anci e l’Associazione Nazione vittime civili di guerra (ANVGC) promuovono la campagna “Stop alle bombe sui civili” diretta a sensibilizzare la collettività sulle drammatiche conseguenze di guerre e conflitti armati sulla popolazione.
All’iniziativa aderisce anche il Comune di Bagno a Ripoli che in quella data illuminerà di blu il proprio palazzo comunale.
Con questo simbolico gesto viene promossa anche l’adesione, da parte dell’Italia, alla Dichiarazione politica internazionale sull’uso delle armi esplosive nelle aree popolate, siglata lo scorso 18 novembre a Dublino.
Il 1 febbraio sarà una data particolarmente significativa, in quanto coinciderà con l’80° anniversario dall’inizio della Guerra di Liberazione, che per la popolazione italiana ha segnato anche l’inizio del periodo più duro del secondo conflitto mondiale, con migliaia di vittime tra i civili.
La manifestazione avviene in un momento in cui nel mondo sono in corso 34 conflitti, tra cui uno nel continente europeo: la guerra tra Russia e Ucraina che coinvolge drammaticamente la popolazione civile.
Per ulteriori info: www.anci.it, www.anvcg.it.