spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 27 Marzo 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    La Germania ospitata a Bagno a Ripoli: gli studenti protagonisti del gemellaggio con Weiterstadt

    Diciannove ragazze e ragazzi tedeschi ospiti dei loro coetanei del "Gobetti-Volta". Una settimana di viaggio-studio per imparare la lingua italiana e rafforzare l'amicizia

    BAGNO A RIPOLI – Il gemellaggio con Weiterstadt cresce grazie agli studenti.

    Diciannove alunni della classe terza della “Albrecht Durer Schule” saranno ospiti per una settimana dei loro coetanei ripolesi, studenti dell’Isis “Gobetti-Volta”.

    Lunedì l’incontro con la delegazione istituzionale composta dal vicesindaco Francesco Conti e dai rappresentanti del Comitato dei gemellaggi presieduto da Roseli Riva.

    “Per gli alunni tedeschi sarà l’occasione per imparare meglio la lingua italiana che studiano a scuola – spiega Conti – A maggio i nostri studenti, ragazze e ragazzi della III F del liceo linguistico, saranno a loro volta ospitati a Weiterstadt”.

    “I gemellaggi crescono e si rafforzano – sottolinea – grazie alle energie delle scuole e delle nuove generazioni e contribuiscono a rendere sempre più forte tra le persone il senso di appartenenza ad una unica comunità europea”.

    “Felici di aver salutato i rappresentanti di Weiterstadt – conclude Conti – a cui ci lega un’amicizia più che decennale”.

    Presenti all’iniziativa di ieri i professori Cosimo Strigaro e Nazzario Renzoni del “Gobetti-Volta” e le docenti tedesche Julia Rothermel e Greta Battistella.

    Gli alunni di Weiterstadt sono stati anche accompagnati dal Gruppo Trekking Bagno a Ripoli in una passeggiata alla scoperta del territorio e in una visita guidata all’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...