GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – A distanza solo di una settimana dall'improvviso addio a Silvano Capanni, un altro lutto ha colpito la comunità di Grassina, facendo ripiombare nuovamente nel dolore tutti i grassinesi.
Un altro compaesano, una figura storica tra i commercianti che improvvisamente si è spento. Un vero e proprio pilastro del paese e di quella via Chiantigiana (in foto) che ne rappresenta l'arteria principale.
Francesco Ceccherini, proprietario insieme alla moglie ed al figlio della famosa Pasticceria Cappelli sulla via Chiantigiana, è stato trovato privo di vita in casa nel pomeriggio di giovedì 19 gennaio.
Velocemente si è sparsa la drammatica notizia, incredibile per i tanti che fino a poche ore prima lo avevano visto nel suo negozio.
Ancora comprensibilmente scosso il figlio, Daniele, ci ha raccontato come sono andate le cose: “L’ho trovato proprio io e gli ho praticato il massaggio cardiaco fino a quando non è arrivata l’ambulanza, ma non ce l’ho fatta era troppo tardi”.
“Aveva settantuno anni – dice ancora scosso – e non aveva nessuna patologia, non aveva mai avuto niente che potesse far pensare a questo".
Uomo d'altri tempi Francesco: "Faceva il pasticcere dal 1960: prima come dipendente e poi, dal 1987, come proprietario. E per tutti questi anni non ha mai avuto bisogno un certificato medico. Andava a lavoro anche con la febbre alta, non è mai mancato”.
Per Daniele, ogni giorno al fianco del babbo sul lavoro, i ricordi si intrecciano: “Era il suo mestiere e diceva sempre di essere stato fortunato perché faceva un lavoro che gli piaceva, si era sempre tenuto aggiornato ed aveva ottenuto tanti riconoscimenti. Era una persona molto riservata. Sorridente con tutti ma riservata”.
Conosciutissimo per questa loro attività, lui però lavorava nel laboratorio, "dietro le quinte", nel cuore della produzione. Un lavoro incessante, mai banale. Impressionante l’assortimento della pasticceria, grazie alla quale nei decenni l’attività aveva affondato le proprie radici nel tessuto paesano.
Era diventata un punto di riferimento, uno su tutti l’appuntamento invernale con i bomboloni con la crema. Ma chissà quanti saranno i grassinesi ad avere un ricordo dolce legato alla pasticceria e a Francesco.
“E’ stato un padre che è riuscito ad insegnarmi tanto con il suo esempio, con poche parole ma con i fatti concreti di ogni giorno” sono le ultime parole di Daniele prima di lasciarci.
Ancora una volta la comunità grassinese perde un pezzo importante, la cui assenza peserà (ovviamente) soprattutto alla sua famiglia. Ma che lascerà un grande vuoto anche in tutto il paese.
IL SALUTO DEI COMMERCIANTI GRASSINESI
Lo confermano i colleghi commercianti del Centro Commerciale Naturale di Grassina, che l'hanno voluto salutare. Così: "Chi non ha fatto colazione almeno una volta alla pasticceria Cappelli?? Chi non ha festeggiato un compleanno, una comunione, cresima o matrimonio, almeno una volta, con un dolce della pasticceria Cappelli? Chi non ha acquistato almeno una volta il famoso panettone il 15 di agosto? Chi non ha fatto per una volta merenda con i meravigliosi bomboli dal Cappelli? Per anni Francesco Ceccherini ha deliziato i palati di tutti i grassinesi e non con i suoi dolci, ha accolto i numerosi clienti sempre con il sorriso e quello sguardo innamorato che solo chi ha amato in modo totale il proprio lavoro poteva avere. Siamo sicuri che starai già creando uno dei tuoi innumerevoli dolci anche lassù. Ciao Francesco".
Il funerale sarà celebrato sabato 21 gennaio alle 15 presso la chiesa di San Michele Arcangelo, Grassina.
di Silvia Rabatti
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