BAGNO A RIPOLI – La Mechini Srl, azienda artigiana di produzioni lampadari e articoli per illuminazione in ferro battuto con sede (dal 2015) a Vallina, nel comune di Bagno a Ripoli, è stata nominata dalla Camera di Commercio di Firenze come azienda storica.
“Un premio – dicono con orgoglio da Mechini Srl – che celebra il nostro impegno, la qualità e la dedizione al territorio e al lavoro dal 1969”.
Il “Premio Firenze e il Lavoro” è un riconoscimento ufficiale per le imprese che hanno operato ininterrottamente per almeno 50 anni, contribuendo allo sviluppo economico e sociale della città e del territorio.
La Camera di Commercio di Firenze assegna questo titolo a quelle aziende che si sono distinte per la loro longevità, stabilità e impatto positivo sul territorio.
Nel 1969 Sergio Mechini e la moglie Grazia Dei aprono la loro attività di produzione lampadari e articoli illuminazione in ferro battuto secondo l’antica tradizione artigianale fiorentina. Grazie alle loro capacità creative e spirito imprenditoriale, riescono in pochi anni a far crescere l’azienda affermandosi in Italia e iniziando ad affacciarsi sui mercati esteri.
All’inizio degli anni ’90 entrano in azienda i figli Andrea (ormai sancascianese… “adottato”) e Sabrina).
“Con l’imprenditorialità della nuova generazione – spiegano ancora da Mechini Srl – siamo stati in grado di espanderci in una dimensione più ampia e, attraverso collaborazioni con architetti, diventare leader nel campo dell’illuminazione internazionale e del design di lusso. Fino ad ospitare una first lady nei nostri locali”.
“Grazie alla partecipazione alle più importanti fiere in Italia e all’estero – sottolineano – e ad una strutturata rete di vendita, vengono realizzati progetti per residenze private e istituzionali. Passando negli anni dall’illuminazione del negozio Dolce & Gabbana Harrods a Londra, alla Hall del palazzetto dello sport di Doha arrivando a quella dell’Hotel Eurodisney Paris”.
“Nel 2015 il trasferimento a Bagno a Ripoli – si racconta ancora – Nei locali occupati dalla fabbrica e dallo showroom, energeticamente indipendenti sin dal 2015 grazie al fotovoltaico, la nuova sede accoglie anche palestra, locale ricreativo e di relax per i dipendenti e i loro familiari”.
“Nel corso di mezzo secolo – riflettono – tante cose sono cambiate ma quello che è rimasto è l’impegno verso l’artigianato, il lavoro e la tradizione. I lampadari continuano a essere realizzati completamente a mano, con profonda conoscenza del ferro, delle tecniche di lavorazione del cristallo e abilità nelle arti della decorazione e dell’oro e dell’argento foglia. Come nelle botteghe artigiane di un tempo, ancora oggi, nuove leve vengono formate da artigiani con anni di esperienza nel lavoro”.
“Questo riconoscimento – rilanciano orgogliosi – non è dunque solo un traguardo, ma un omaggio a tutte le persone che, nel corso degli anni, hanno contribuito con il loro impegno e la loro passione a far crescere l’azienda e farla conoscere come eccellenza dell’alto artigianato fiorentino all’estero. Il “Premio Firenze e il Lavoro” ci motiva a guardare al futuro con rinnovato entusiasmo, impegnandoci a mantenere i nostri valori di creatività, qualità e sostenibilità, affrontando, con lo stesso spirito di sempre, le sfide che ci attendono”.
“Ringraziamo la Camera di Commercio di Firenze – concludono – per questo straordinario onore e, soprattutto, tutti i nostri collaboratori e clienti che ci hanno accompagnato in questo viaggio”.
Il premio sarà consegnato il 16 dicembre dal sindaco di Firenze, Sara Funaro, e da altre autorità locali presso il cinema “La Compagnia” a Firenze.
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