spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 25 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Poliambulatorio Fratellanza Popolare Grassina: una serata per fare il punto e rilanciare verso il futuro

    Il presidente Cotugno: "Risultati molto positivi. Il sogno sarebbe aumentare la superficie. Per accogliere nuovi studi e ingrandire anche la palestra dedicata alla fisioterapia"

    GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – C’è voglia di stare insieme. Per recuperare parte di quel tempo perso durante la pandemia.

    Ed è anche per questo che martedì 7 giugno, presso i locali della Fratellanza Popolare e Croce d’Oro di Grassina, in via Spinello Aretino, è stata organizzata una cena tra tutti i medici del Poliambulatorio, il direttore sanitario Francesco Russo, e il nuovo consiglio direttivo dell’associazione.

    Un appuntamento partecipato e informale, in una piacevole serata durante la quale il presidente Michele Cotugno, oltre a relazionare in merito alle recenti elezioni che lo hanno visto riconfermato nella carica di presidente, ha voluto presentare i membri (nuovi e “vecchi”) che lo affiancheranno. Oltre ad esprimere la soddisfazione per gli ottimi risultati in crescita del Poliambulatorio.

    Lanciando anche qualche proposta: “La Fratellanza ha investito molto negli ultimi mesi, in lavori necessari alla struttura e per il rinnovamento tecnologico acquistando nuova strumentazione – ha detto il presidente Cotugno durante il suo discorso rivolto a tutti i medici – che insieme alla vostra professionalità e capacità di accogliere mettendo al centro il paziente stesso, ci consente di tenere uno standard di qualità alto come noi vogliamo avere”.

    “Il Poliambulatorio lavora molto bene – ha proseguito – i dati sono in crescita. In tutto questo un riconoscimento va anche al personale del front office, che in prima linea riceve con cura le persone che si rivolgono a noi”.

    Ci sono ancora nuovi progetti che l’associazione ha intenzione di avviare, con largo spazio ad altra tecnologia che è in programma di essere acquistata.

    Concetto condiviso e rilanciato anche dal direttore sanitario Francesco Russo: “Ringrazio tutti i medici della presenza e li invito a farci avere le loro richieste a proposito di eventuali dotazioni necessarie da acquisire, o mancanze a cui possiamo porre rimedio”.

    “Confermando intanto quello che ha detto il presidente in merito all’arrivo entro l’anno di altri strumenti diagnostici – ha concluso – Rinnovo inoltre l’idea proposta in tempi pre-Covid di organizzare riunioni abitudinarie allo scopo di aggiornare e ampliare la proposta specialistica”.

    La serata è stata l’occasione anche per presentare alcuni medici entrati a far parte della squadra: l’ortopedico dottor Manuel Zago, l’agopunturista dottor Dante Melchionne, il neurologo dottor Angelo Bellinvia, l’oculista dottor Antonio Lumaca, l’infermiera Pia Terriaca ed un nuovo fisioterapista dottor Damiano Giuntoli.

    Il presidente Cotugno prima di salutare e lasciare tutti i presenti al buffet, ha accennato velocemente anche alla possibilità di ampliare la struttura: “Aumentare la superficie ci permetterebbe di accogliere nuovi studi e ingrandire anche la palestra dedicata alla fisioterapia. E’ per ora un sogno di cui ho avuto piacere di mettervi al corrente. Sognare non costa nulla”.

    Michele Cotugno, presidente della Fratellanza Popolare di Grassina

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...