spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Polizia municipale di Bagno a Ripoli e veterinari Asl catturano il cane che aveva aggredito alcune persone

    Vagava da giorni nella zona di Vallina, e alcune aggressioni erano state anche importanti. Il sindaco: "Proprietario rintracciato, nei prossimi giorni carabinieri e vigili faranno le verifiche"

    BAGNO A RIPOLI – La notizia viene data direttamente dal sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini.

    “È stato rintracciato dagli agenti della polizia municipale e preso in carico dai veterinari della Asl – annuncia – il cane, forse un pastore corso, che da alcuni giorni vagava in zona Vallina e dintorni, aggredendo purtroppo alcune persone (anche in modo importante) che gli si erano avvicinate cercando di aiutarlo”.

    “Di lui – prosegue – adesso si prenderanno cura i veterinari dell’Azienda sanitaria che stanno accertando le sue condizioni di salute, cercando allo stesso tempo di rintracciare il proprietario”.

    “Potrebbe infatti trattarsi di un animale scappato – ipotizza il primo cittadino – molto spaventato, forse reso aggressivo da una lunga permanenza alla catena. Anche se ancora è tutto da confermare”.

    “Un ringraziamento a tutti gli operatori scesi in campo per individuare l’animale – tiene a dire – veterinari, personale della municipale e dei carabinieri”.

    “E un grazie di cuore – aggiunge ancora – ai cittadini per le loro segnalazioni, che sono state fondamentali”.

    L’aggiornamento finale arriva in serata: “Proprietario rintracciato, nei prossimi giorni la polizia municipale, in collaborazione con i carabinieri svolgerà, le attività necessarie dopo l’accaduto”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...