ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – Applausi, sorrisi, anche un po' di emozione: nel pomeriggio di venerdì 20 settembre il cinema del Crc dell'Antella era al completo per celebrare i quattro antellesi che, il 22 luglio scorso, alla fine di una lunga fase di preparazione hanno inviato un pallone aerostatico nella stratosfera.
Filmando salita e discesa (clicca qui per vedere il video), con tanto di bandierina con il Giglio di Firene e un "omino" del Lego in versione astronauta. Un video che ha fatto il giro d'Italia: dal Gazzettino del Chianti, che per primo lanciò la notizia, al Corriere della Sera, La Repubblica, il TG3.
All'indomani dell'impresa il nostro giornale, insieme al Comune di Bagno a Ripoli, decise che c'era bisogno di una serata di riconoscimento pubblico ai due ragazzi: si sono uniti il Crc di Antella, che ha messo a disposizione i locali e una "ruspante" apericena; e la Bcc di Impruneta, che ha aderito con entusiasmo portando in dote una bella sorpresa.
Il presidente dell'istituto di credito cooperativo Stefano Romanelli ha infatti donato ai ragazzi un assegno da mille euro: una sorta di "rimborso spese" retroattivo per coprire i costi dell'impresa. E ha fatto tutti e quattro soci della banca, che ai giovani del territorio guarda con particolare attenzione.
"E' emozionante – ha detto Romanelli – premiare questi ragazzi. Anche perché molti di loro sono già stati premiati dalla banca per i loro successi in ambito scolastico: vuol dire che il nostro "Impegno Premiato", che va avanti da anni con un successo sempre maggiore, ci vede davvero… giusto".
A coordinare la serata il direttore del Gazzettino del Chianti Matteo Pucci: dopo il saluto del presidente del Crc di Antella Alessandro Conti e del sindaco Luciano Bartolini, che ha ricordato l'importanza delle scuole del territorio nella formazione dei quattro, è stato proiettato il servizio del TG3 che li ha visti protagonisti.
Poi il loro racconto dell'impresa, dalle vive parole di Alessio Pampaloni (fra 15 giorni si laurea in Ingegneria Aerospaziale all’Università di Pisa), Tommaso Ristori (laureato cum lade in Matematica, all’Università di Firenze), Lorenzo Biffoli (diplomato perito elettronico, lavora come progettista di quadri elettrici) e Lorenzo Maddii Fabiani (Laureato in Fisica all’Università di Firenze).
L'idea dello "Space Balloon", la realizzazione, il paracadute fatto con l'ombrello di una delle nonne, i componenti acquistati on line in Europa e in Cina. Le difficoltà più grandi nel richiedere i permessi burocratici e, finalmente, il lncio, la salita fino a 32 km. L'emozione del ritrovamento nelle campagne di Cortona dopo il ritorno, lo stupore nel vedere le prime immagini sul tavolo di un'osteria.
Emozionanti anche i ricordi di tre delle loro maestre e insegnanti, Ornella, Rosanna, Franca. Poi la consegna del premio da parte del presidente Romanelli, la sorpresa dei quattro ragazzi al sindaco (al quale hanno donato un ingrandimento di una delle foto scattate nella stratosfera) e quattro pergamente da parte del Comune ai ragazzi.
Che nelle prossime settimane sono stati chiamati a partecipare, a Trieste, a una rassegna scientifica in memoria di Margherita Hack.
Infine, gran chiusura: la proiezione su grande schermo del video della salita e della discesa dello "Space Ballon". E applausi: tanti e mai meritati come in questo caso.
di Redazione
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