L'Asd Belmonte Antella Grassina premiata dalla F.I.G.C.-Lega Nazionale Dilettanti al Museo del Calcio di Coverciano (con altre nove società di Firenze e provincia). La Lega Dha voluto riconoscere un premio (due porte di ultima generazione) a quindici società su tutto il territorio nazionale e di queste ben dieci (i due terzi), sono risultate essere della Toscana, ma soprattutto appartenenti alla delegazione provinciale di Firenze.
"Motivo di soddisfazione e di orgoglio – dicono dal "quartier generale di Ponte a Niccheri – per la nostra società che si è distinta, per tutte le attività svolte, fra le prime quindici società a livello nazionale".
Alla premiazione, oltre ad una rappresentanza di giovani calciatori, hanno partecipato, dirigenti, istruttori, genitori, collaboratori, il presidente Leonardo Guidotti e l'assessore Silvia Tacconi in rappresentanza del Comune di Bagno a Ripoli.
”Con questo premio la nostra società – ci dice Alberto Piccirillo segretario della Belmonte – si consolida sempre più una delle maggiori agenzie educative del territorio ripolese, con fiore all'occhiello tutto il settore giovanile e di scuola calcio. La nostra associazione sportiva si avvale di un ottimo team tecnico ben coadiuvato dal responsabile della scuola calcio (professor Enrico Conti). I nostri istruttori sono qualificati con patentino Uefa o Coni-Figc".
"Il nostro impegno – prosegue Piccirillo – oltre a curare l’aspetto tecnico dei giovani calciatori, è di fare continua formazione rivolta anche ai dirigenti, genitori ed istruttori. Notevole gradimento sta suscitando il progetto medico della nostra scuola calcio: “Il Primo Pronto Soccorso”, progetto fortemente voluto dalla nostra segreteria e dirigenza tecnica (lunedì 28 gennaio alle 21 si terrà il terzo convegno presso la Misericordia di Antella), nel quale si alternano i medici: il dottor Roberto Vannini (responsabile Pronto soccorso del Mugello e coordinatore del progetto), la dottoressa Gianna Chiarugi (ortopedia pediatrica) e dottor Lorenzo Forasassi (rianimatore)".
"Un ringraziamento per il prestigioso riconoscimento della Figc – concludono dalla società sportiva – è doveroso rivolgerlo, oltre a tutti i ragazzi e loro genitori, agli istruttori, dirigenti, collaboratori, consiglio direttivo. E a quelle persone che, mai figurano, ma che impegnano tanto, tantissimo loro tempo per far sì che tutto funzioni e che, soprattutto, operano per il benessere di tutta l'associazione sportiva”.
di Redazione
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