BAGNO A RIPOLI – Via libera (all'unanimità) alla ri-candidatura a sindaco (alle amministrative della primavera 2019) di Francesco Casini e avvio del percorso di ascolto e confronto con tutte le forze politiche del centrosinistra, i cittadini e le realtà sociali ed economiche del territorio a partire dalla conferenza programmatica fissata per il prossimo 24 novembre.
E' questo l'esito della assemblea comunale del Partito democratico di Bagno a Ripoli che si è tenuta martedì 30 ottobre al circolo di Antella.
Ad aprire i lavori è stata la relazione del segretario comunale, Francesco Pignotti, che ha ricordato l'importanza dell'appuntamento delle elezioni amministrative (verosimilmente il 26 maggio insieme alle Europee) e la necessità di" costruire una proposta quanto più possibile unitaria intorno alla figura di Casini".
"Questi quattro anni e mezzo di amministrazione – ha detto Pignotti – sono stati senza dubbio contraddistinti dal buon governo e dalla capacità di unire l'attenzione al quotidiano con la lungimiranza di investimenti importanti per la crescita del nostro Comune".
"Adesso – ha spiegato – vogliamo rilanciare ulteriormente l'azione con un programma che guardi ovviamente al quinquennio della prossima legislatura ma che sappia anche "pensare" la Bagno a Ripoli del futuro".
"Per questa ragione – ha annunciato Pignotti – vogliamo coinvolgere nella sua stesura, a partire proprio dalla conferenza programmatica, tutte le realtà che vivono, operano e rappresentano il nostro territorio".
Il sindaco, dal canto suo, ha ripercorso nel suo intervento i principali risultati ottenuti dall'inizio del mandato ma ha anche voluto porre grande attenzione "sui tanti interventi attualmente in corso e su quelli già programmati per il prossimo futuro".
"In tutti questi anni – ha spiegato Casini – abbiamo fatto una scelta precisa: stare ogni giorno in mezzo ai cittadini. E lo abbiamo fatto col cuore di chi ama questa comunità perché qui è nato, vissuto e cresciuto. È innegabile che viviamo un periodo politicamente difficile per l'emergere prepotente degli estremisti ma a Bagno a Ripoli possiamo rivendicare una azione amministrativa che anno dopo anno ha messo al centro sempre e solo i suoi abitanti".
"Gli investimenti che abbiamo messo in campo – ha rivendicato – grazie anche alle opportunità offerte dal precedente governo e dall'Unione Europea, non hanno precedenti negli ultimi 30 anni a partire dai 10 milioni di euro destinati all'edilizia scolastica".
"Senza dimenticare quelli fatti nel campo del sociale – ha rilanciato Casini – della sostenibilità e dell'ambiente, del trasporto pubblico e nella cultura. Le scelte politiche nel governo e nella valorizzazione del territorio. Il tutto con un occhio vigile e attento sulla tenuta dei conti che significa avere oggi un bilancio sanissimo e robusto".
Tutti punti da cui, ha sottolineato Casini, "vogliamo ripartire con l'obiettivo di portare a compimento le tante progettualità che abbiamo messo in campo".
A partire, ha aggiunto, "dalla revisione del piano strutturale che inizieremo a breve aprendola a una grande partecipazione popolare così come largamente popolare vogliamo sia la stesura del programma elettorale".
"Assumermi questa responsabilità – ha concluso – è per me un grande onore. Se sapremo lavorare in maniera coesa e costruttiva, come fatto in questi anni, sono convinto che Bagno a Ripoli, con le sue eccellenze produttive, paesaggistiche, umane e sociali, potrà essere sempre di più un esempio virtuoso e un punto di riferimento a livello metropolitano e regionale".
di Redazione
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