Il Centro Attività Turistica (Cat) Onlus di Grassina organizza anche per quest’anno la Rievocazione storica della Passione di Cristo, manifestazione che ha il patrocinio dell'Unione Europea, della Regione Toscana, della Provincia di Firenze e dei Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli.
Ecco il programma del Venerdì Santo, venerdì 29 marzo: alle 21.15, sfilata del Corteo Storico per le vie del paese; sempre alle 21.15, Scene della vita e della Passione di Cristo sul Calvario. In caso di maltempo la manifestazione si terrà lunedì 1 aprile alla stessa ora (non si svolgerà tuttavia la sfilata del Corteo per il paese).
Biglietti: posti numerati scene 15 euro; posti in piedi scene 12 euro; posti in piedi lato corteo 4 euro. I biglietti sono in vendita dalle 19 di venerdì 29 marzo in tutte le biglietterie alle entrate del paese. Prevendita: Box Office-Libri&Giornali, piazza Umberto I 27/28 – Grassina, 055/644801; Edicolandia, via Chiantigiana 106/108 – Grassina; Cat Onlus, Piazza Umberto I, da lunedì 25 a venerdì 29 marzo ore 16-19.
Secondo una tradizione popolare documentata anche da notizie storiche, la Rievocazione Storica della Passione di Cristo a Grassina risale ai primi decenni del XVII secolo: si trattava di un corteo di natura esclusivamente religiosa. Con il passare del tempo gli elementi spettacolari si sono molto sviluppati grazie alla grande suggestione degli eventi rappresentati, alle forti motivazioni psicologiche e all’ambientazione in scenari di raro fascino.
La rappresentazione della Passione di Cristo si compone di due parti che si svolgono contemporaneamente: il Corteo storico per le vie del Paese, con la partecipazione di circa 500 figuranti in costume d’epoca, e le scene della vita e Passione di Cristo sul Calvario, interpretate da circa ottanta personaggi.
Altre iniziative in programma "a margine": sabato 23 marzo alle 18.30 al circolo Acli di Grassina, inaugurazione mostra "Maestri del Novecento Italiano"; domenica 24 marzo alle 17, concerto di Pasqua del Coro Sociale di Grassina e della Filarmonica Luigi Cherubini (ingresso libero), al circolo Acli; venerdì 29 marzo alle 17, concorso delle Vetrine dei Negozianti di Grassina (premiazione nel pomeriggio).
PAROLE DI SINDACO
“A chi per la prima volta si trova ad assistere al grandioso spettacolo della Rievocazione Storica di Grassina – dice il sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini – non potrà certo sfuggire la complessità di un evento che deve il suo fascino a secoli di storia, a un'evoluzione narrativa che ha trasformato una processione religiosa, simile per forme e contenuti alle tradizionali viae crucis, in una manifestazione che fonde fede, teatro, musica, socialità".
"L'iter sacro che sospende il tempo attuale con l'incedere di centinaia di figuranti (seicento, n.d.r.) per le vie del paese – prosegue – la coreografica ricostruzione della vita del Cristo, dall'Annunciazione sino al dramma supremo della Crocifissione, l'intera Passione di Grassina è il perfetto connubio tra linguaggi diversi che affondano il loro equilibrio non tanto e non solo nella sapiente regia organizzativa del Cat, a cui va il plauso di questa Amministrazione, ma soprattutto nella capacità di coinvolgere un'intera comunità. All'insegna della collaborazione, della condivisione, della piena partecipazione. E proprio in questo la Rievocazione è una festa popolare, nell'accezione più alta del termine, dove età, abilità, idee diverse trovano modi e spazi per esprimersi e concorrere a un comune obiettivo. Espressione devozionale, di cultura e, soprattutto, di socialità”.
PAROLE DI… VICESINDACO
Particolarmente soddisfatto di poterla realizzare ogni anno lo è anche il vicesindaco Alessandro Calvelli, grassinese doc. Che per l'edizione 2013 ha una dedica speciale: "Dedicherei l'edizione 2013, che come sempre vedrà una grande partecipazione popolare, al nuovo Pontefice: la freschezza e la semplicità di Papa Francesco hanno colpito tutti positivamente e ben si accompagnano a questa nostra manifestazione, frutto del lavoro sia di 'professionisti-artigiani' della regia e della scenografia, sia della gente del paese. È un anno particolare e lo vogliamo sottolineare, segnato, speriamo, da un nuovo slancio di amore verso gli altri, un messaggio che la Rievocazione ha sempre veicolato e che oggi può trasmettere con ulteriore energia”.
L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE DEL CAT GRASSINA, MARCO ZECCHI
È tornata la primavera!
È tornata la primavera e con lei puntuale si ripropone la Rievocazione Storica del Venerdì Santo, l’evento più famoso e più atteso da noi grassinesi che proprio negli anni della sua assenza ne abbiamo avvertito l’importanza e la suggestione.
Ricorrono trent’anni dalla sua ripresa avvenuta nel 1983 per l’intervento insistente ed appassionato di alcuni nostri paesani e tutt’oggi con identico attaccamento, instancabilmente, tanti volontari insieme a tutto il paese prestano il loro impegno affinché la manifestazione sia sempre più bella.
Uscire dal banale e dall’usitato, impegnarsi con passione e dedizione nel proposito di dar vita ad un evento grandioso e meraviglioso, lasciare sbigottito il turista di varia nazionalità e cultura, impressionare il compaesano che per la prima volta assiste alla manifestazione rimanendone incredibilmente entusiasta, questo è stato e sarà sempre l’obiettivo cui aspirano con grande sforzo di aggregazione e fratellanza i grassinesi che vi partecipano.
E questo è stato ciò che ha animato il compianto caro amico Giovanni Baldini, recentemente scomparso, nostro collega consigliere, affezionato e instancabile collaboratore dalla ripresa della Rievocazione fino agli ultimi giorni della sua vita.
Caro Giovanni, non ti vedremo più organizzare e disporre magistralmente il Corteo Storico cui tanto tenevi, ma rimarrai vivo perennemente nella nostra memoria e nei nostri cuori.
Per anni hai affrontato con noi questa fatica non indifferente, convinto altresì di partecipare ad un evento che è anche arricchimento intellettuale che accomuna uomini e donne di varie e diverse estrazioni sociali, politiche e culturali e che assomiglia sempre più ad un rinnovamento e ad un rifiorire dello spirito, ad una sua nuova primavera.
È tornata la primavera!
Sommersi da tanti problemi specialmente in questi tempi per tanti aspetti così difficili, resi indifferenti e apatici dalla routine quotidiana, tempestati e quasi abbrutiti dai mass-media, sopraffatti dalle innovazioni tecnologiche, riscopriamo il miracolo della natura che ci circonda, lasciamoci incantare dal suo risveglio, dalla sua gioia, dal suo amore!
Buona Pasqua!
di Redazione
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