Succede anche questo, ovvero che un 17enne rubi lo scooter a una postina per dedicarsi alla sua attività… di spaccio di droga. E' accaduto lunedì 17 dicembre a Ponte a Ema, nel comune di Bagno a Ripoli: la notizia esce oggi, nel giorno dell'arresto del ragazzo.
Nello scooter era chiaramente custodita la posta da consegnare, ma anche la tredicesima della donna, circa 1.200 euro. Il ragazzo ha poi nascosto il motorino in un garage e ha usato parte del denaro trafugato per comprare della droga da spacciare ai coetanei. Insomma, quei soldi voleva anche farli… "fruttare".
Il giovane è stato arrestato questa mattina dai carabinieri della Stazione di Grassina, guidata dal maresciallo Antonio Bonafede. Furto e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio i reati contestati al 17enne. I carabinieri grassinesi lo avrebbero identificato in quando da tempo controllavano i suoi movimenti: il ragazzo infatti era già noto alle forze dell'ordine e sospettato di spacciare droga.
Quando i militari dell'Arma hanno bussato alla porta della sua abitazione, ha tentato di liberarsi del denaro rubato alla postina gettandolo dalla finestra. Subito dietro al denaro una bilancia di precisione che veniva utilizzata per confezionare le dosi. Nella casa sono stati sequestrati 30 grammi di marijuana. Adesso il 17enne è detenuto in un centro per minori a Firenze. Lo scooter, di proprietà di Poste Italiane, è stato infine recuperato nella cantina dell'abitazione del nonno del giovane. Che dai controlli è risultato del tutto estraneo ai fatti.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA