BAGNO A RIPOLI – Sta per terminare (per ora) il viaggio dei “Sabati da inventare”, a Bagno a Ripoli.
Dopo aver esplorato con tante attività manuali e laboratori creativi il mondo della musica, della stoffa, degli aeroplanini di carta e molto altro, è dedicato ai “Giochi per tutte le stagioni” l’ultimo pomeriggio all’insegna del divertimento senza schermi e senza cellulari pensato per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni.
L’appuntamento conclusivo è in programma sabato 20 aprile, come sempre dalle 15 alle 17 alla biblioteca della scuola media “Granacci” di Bagno a Ripoli in via Le Plessis Robinson 1 (ingresso gratuito, posti limitati con prenotazione obbligatoria da richiedere all’indirizzo cde@comune.bagno-a-ripoli.fi.it).
“Un po’ dentro un po’ fuori…”, stavolta le attività riguarderanno giochi di squadra (e non solo) da fare tutto l’anno: all’aria aperta in caso di belle giornate, o al chiuso con pioggia e maltempo.
Il ciclo di incontri è stato organizzato e promosso dal Comune di Bagno a Ripoli nell’ambito del progetto Custodi Digitali Toscana, in collaborazione con Cemea Toscana e gli Istituti comprensivi “Mattei” e “Caponnetto”.
Un modo per offrire agli alunni delle medie l’occasione di trascorrere un pomeriggio in compagnia, con i cellulari spenti e tante opportunità di divertimento.
“Il calendario di appuntamenti – spiegano gli organizzatori – si conclude registrando un altissimo gradimento da parte di ragazzi e famiglie. Tanto che presto potrebbe avere un seguito. Il benessere digitale dei nostri bambini e ragazzi deve essere cura di tutti e Bagno a Ripoli sta mostrando una sensibilità attiva in questo senso: la volontà di fare squadra per promuovere l’educazione digitale tra i più piccoli”.
Lunedì 15 aprile si è svolto anche l’appuntamenti riservato agli adulti – insegnanti, educatori, pediatri, genitori e cittadini – per arrivare alla stesura dei primi Patti digitali di Bagno a Ripoli, linee guida sull’educazione digitale dei più piccoli da condividere a livello di scuola o di classe.
All’incontro, accanto a tante persone, hanno partecipato i referenti del progetto nazionale Custodi Digitali, Matteo Maria Giordano e Alice di Leva.
Nelle prossime settimane, il gruppo di lavoro presenterà il proprio “Manifesto”, il primo del suo genere nell’area fiorentina e toscana.
Per informazioni: www.custodidigitali.it/toscana
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