spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 18 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Un unico front office per accedere ai servizi sociali in modo semplice

    La sede in via Fratelli Orsi. Raccoglierà in un unico ufficio informazioni per anziani, disabili, minori

    BAGNO A RIPOLI – Un unico front office per tutti i servizi sociali erogati del Comune di Bagno a Ripoli. Uno sportello dedicato al welfare dove sarà possibile chiedere informazioni e ricevere supporto e orientamento in merito a molteplici necessità e progetti, sia che riguardino le persone anziane che quelle non autosufficienti, i disabili oppure i minori.

    Nasce allo scopo di rendere ancora più semplice l'accesso ai servizi da parte dei cittadini lo sportello del “Segretariato sociale”: dalla prossima settimana, entrerà a pieno regime nella sede dell'Ufficio sociale del Comune in via Fratelli Orsi 22 a Bagno a Ripoli. Ad accogliere i cittadini saranno un assistente sociale e un educatore della cooperativa sociale Arca e della Cooperativa Cepiss costituiti in raggruppamento temporaneo, che gestiranno il servizio.

    Lo sportello riunirà per la prima volta ad un unico “indirizzo” il “Punto insieme” e il “Punto anziani”, diventando inoltre il luogo di riferimento per tutti gli altri servizi sociali e socio-sanitari erogati sul territorio comunale.

     

    Gli operatori del “Segretariato sociale” effettueranno attività di informazione e consulenza (anche in materia contrattuale nel caso, ad esempio, di assistenza domiciliare), svolgeranno una prima analisi e valutazione della domanda di accesso alle prestazioni sociali, indirizzando e accompagnando i cittadini nei passaggi successivi. Lo sportello potrà fornire assistenza anche per la compilazione della modulistica.

    Oltre a porsi come uno strumento utile al cittadino per conoscere e orientarsi tra i servizi e tutte le risorse della comunità (sia pubbliche che private o del terzo settore), lo sportello del “Segretariato sociale” andrà a costituire un vero e proprio osservatorio, che sarà in grado di “leggere” l'evoluzione del territorio e della sua popolazione e quindi l'evoluzione dei bisogni sociali.

    Lo sportello sarà aperto il lunedì dalle 9 alle 12, il martedì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18, il giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18 e il venerdì dalle 9 alle 12.

    “Si tratta di un servizio di fondamentale importanza per l'accesso dei cittadini ai servizi – dicono il sindaco Francesco Casini e la vicesindaca con delega alle politiche sociali Ilaria Belli -. Ai bisogni e alle difficoltà delle persone e delle famiglie, che molto spesso insorgono in maniera improvvisa, è necessario rispondere con un'informazione tempestiva e un orientamento chiaro e puntuale".

     

    Continuano gli amministratori: "Con il 'Segretariato sociale' ci si muove in questa direzione: offrire un unico punto di riferimento che raccoglie tutti i cittadini che devono accedere ai servizi significa rendere i servizi stessi ancora più 'umani', a misura di utente. Intento della nostra amministrazione è proseguire su questa strada. Lo dimostra il grande impegno, anche in termini di risorse, speso nel welfare. Un settore che, nel corso dell'ultimo triennio, è stato ulteriormente potenziato con la destinazione del 40 per cento di risorse in più rispetto al passato”.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...