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lunedì 10 Febbraio 2025
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    Sonia Redini: “Anche sul cimitero di San Martino la responsabilità è sempre di… altri”

    La consigliera comunale di Cittadinanza Attiva: "Ho chiesto quando verrà messo tutto in sicurezza. Ci è stato detto che la colpa è di chi l'ha lasciato in abbandono da tanto tempo..."

    BAGNO A RIPOLI – “Nell’ultimo consiglio comunale ho chiesto quando verrà messo in sicurezza il cimitero di San Martino, che è ancora inagibile in una sua parte. È stato risposto che c’è l’intenzione di “andare avanti spediti per reperire le risorse finanziarie” e sistemarlo”.

    Lo fa sapere Sonia Redini, consigliera comunale di opposizione a Bagno a Ripoli nel gruppo di Per una Cittadinanza Attiva.

    “È dal 2018 – ricorda Redini – da quando c’è stato il passaggio di proprietà al Comune, che lo dicono, ma finora sono stati fatti interventi sulla porzione meno ammalorata e di manutenzione”.

    “Grazie all’interrogazione – aggiunge Redini – veniamo a sapere che esiste un progetto preliminare (ma non è ancora ufficiale, pare) e che la stima dei costi è 320mila euro”.

    “Ecco – suggerisce – allora basterebbero gli incassi dalla “tassa sul morto”, applicata sulle cremazioni da fuori Comune (circa 270/300mila euro annui) a coprirli”.

    “Ci è stato detto – sottolinea – che non si può pensare solo a San Martino e che la colpa è di chi ha lasciato in abbandono il cimitero da tanto tempo”.

    “La responsabilità è sempre di altri – accusa Redini – e attenzione a mettere in luce che qualcosa non viene fatto da questa… meravigliosa amministrazione…”.

    “Quando si parla di sepolture e cimiteri – conclude – si parla di un servizio essenziale, perché serve a garantire la dignità dei defunti e il diritto dei familiari di poter andare sulle tombe dei propri cari e non fermarsi ad una transenna, come succede da quasi 20 anni”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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