BAGNO A RIPOLI – "La Spesa in Campagna" inizia: parte il progetto dei mercati agricoli nel comune di Bagno a Ripoli.
L'iniziativa, che prevede lo svolgimento di mercati agricoli di vendita diretta in collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori (Cia), prenderà il via giovedì 19 giugno ad Antella (via dell'Antella, zona mercato settimanale), per proseguire venerdì 20 a Grassina (area della casa del popolo, zona mercato settimanale) e sabato 21 a Bagno a Ripoli (viale delle Arti).
L'orario è dalle 8 alle 13 fino a un massimo di 10 produttori. Si tratta per ora di una sperimentazione che terminerà il 31 dicembre.
"Il mercato agricolo – spiegano dal comune – è finalizzato a valorizzare e promuovere le produzioni tipiche del territorio, a favorire le occasioni di incontro fra produttori e consumatori, a sostenere le imprese del settore nel rispetto della trasparenza circa la provenienza, freschezza e qualità dei prodotti, a contenere i prezzi al consumo, a diffondere buone pratiche alimentari e la conoscenza del territorio locale e della sua economia".
“Abbiamo creduto al progetto dei mercati agricoli organizzati dalla Cia – ha dichiarato il sindaco Francesco Casini – così come crediamo nell'agricoltura del nostro territorio, sinonimo di qualità, sostenibilità e sviluppo locale, che a Bagno a Ripoli sta crescendo sempre di più".
"Si tratta di mercati sottoposti a ferrei controlli – ha tenuto a specificare – a garanzia della produzione locale e della filiera: una bella novità, che testimonia l'importanza che assegnamo alla qualità dell'alimentazione, alla genuinità e alla prospettiva di un sempre maggiore sviluppo della filiera corta e della produzione a "km 0" e per un rapporto stretto con il commercio locale e l'ingresso degli stessi prodotti di filiera corta nella media distribuzione”.
“Il nuovo mercato de “La spesa in Campagna“ – ha aggiunto Lapo Baldini, responsabile area imprese della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) di Firenze – è un valore aggiunto nella vita dei paesi. I cittadini avranno una scelta variegata di prodotti, rigorosamente di produzione locale, di stagione ed esposti nei gazebo allestiti per l’occasione e ben riconoscibili. L’auspicio è che questa iniziativa vada oltre i benefici che le aziende agricole sapranno cogliere".
"Pensiamo si possa avviare un percorso sinergico – ha concluso – con le attività commerciali presenti nel capoluogo e nelle principali frazioni (Grassina e Antella) e nello stesso tempo contribuire alla riscoperta del rapporto produttore-consumatore, che porterà sulle tavole dei ripolesi i frutti della loro terra. Il mercato contadino si inserisce in un contesto di programma più ampio che vede diverse iniziative nel campo agricolo, in parte avviate (Prim.Olio, mense scolastiche Siaf) e molte in cantiere, insieme al Comune, con la commissione agricoltura, in modo che si rimetta al centro della discussione la campagna dal punto di vista produttivo”.
Per informazioni sui mercati e la filiera corta a Firenze è possibile iscriversi alla mailing list su http://www.ciafirenze.org.
di Redazione
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