spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Fra i nomi in cartellone Paolo Poli, Andrea Muzzi, Chiara Gamberale. Spazi anche a piccoli e musica

    ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – A inaugurare la stagione teatrale del Teatro Comunale dell'Antella (in foto sopra la presentazione al Caffè Le Murate), il 23 novembre, sarà il delizioso e travolgente "Il Supermaschio", di Alfred Jarry in un adattamento teatrale di Sebastiano Vassalli, regia di Tuccio Guicciardini, con Fulvio Cauteruccio e Camilla Diana.

     

    Seguirà il 25 novembre la serata ad ingresso libero "Le interviste impossibili", con Anna Benvenuti (Direttrice del Dip. di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell'Università di Firenze), che intervista “impossibilmente” Santa Caterina d' Alessandria interpretata da Rosa Sarti presso lo splendido Oratorio di Santa Caterina all'Antella.

     

    Il 30 novembre "Trame di donna", spettacolo tutto al femminile di "teatro danza e contemporaneità dei linguaggi che unisce lo sguardo verso il passato e la tradizione greca.

     

    Il 18 gennaio "La fine del mondo" per la regia di Ciro Masella, una commedia divertentissima e folle sulla pazzia del genere umano. "Due italiani veri" il 25 gennaio con i due purosangue della comicità toscana: Andrea Muzzi e Massimiliano Galligani.

     

    Il 7 e 8 marzo "La monaca di Monza", drammaturgia e regia Paolo Biribò, Marco Toloni, tratto dagli atti della vita di Suor Virginia Maria de Leyva e del processo a suo carico: lo spettacolo racconta le vicissitudini umane e spirituali di questa donna che rappresenta una delle figure più famose e controverse del '600 italiano.

     

    Il 22 marzo la divertente attrice fiorentina Ilaria Danti mette in scena "9 mesi e poi… parto", spettacolo incentrato sull'intensa esperienza del parto.

     

    Dopo il successo dell'anno scorso, il 1 marzo replica de "L'(h)anno detto di Amerigo", scritto dal brillante drammaturgo-giornalista Alberto Severi ed interpretato dal bravo Amerigo Fontani.

     

    L' 8 marzo "Dialogo di una prostituta con un suo cliente", di Dacia Maraini, una pièce teatrale che esplora l'universo femminile nelle sue sfaccettature più oscure e misteriose.

     

    Il 15 marzo serata dedicata al Maestro del teatro italiano: Paolo Poli, con un'intervista dal vivo condotta dal giornalista e critico di teatro Valentina Grazzini.

     

    Sette gli appuntamenti per i piccoli, con un'accattivante varietà di spettacoli e laboratori: "Fratelli applausi" l' 8 dicembre; il 21 e 22 dicembre laboratorio e spettacolo dedicati alla fiaba di Italo Calvino "Prezzemolina"; il 2 febbraio imperdibile il laboratorio teatrale "Ombre" condotto dall'eccellente gruppo teatrale Riserva Canini; il 16 febbraio a grande richiesta replica del "Decameron per i piccoli"; il 2 marzo "Alice Cascherina" ispirato al racconto di Gianni Rodari.

     

    A conclusione della rassegna per i piccoli il 16 marzo "La centesima candelina", libero adattamento dal delizioso libriccino sul tema della morte raccontato ai bambini “Bonjour Madame la Mort” scritto da Pascal Teulade e Jean – Charles Sarrazin.

     

    Il 22 marzo consueto appuntamento con il Festival nazionale di cortometraggi "Schermi irregolari", uno dei più longevi in Italia.

     

    Sei le serate dedicate alla musica: il 7 dicembre l'originale Trio Muziki con la vocalist Titta Nesti; il 14 dicembre "Edith Piaf – Omaggio Francis Poulenc e Jean Cocteau", testo e regia di Valerio Valoriani. Con il soprano Cinzia Borsotti e il pianista Gianni Fabbrini che presentano non un tradizionale concerto, ma un'azione teatrale vera e propria.

     

    Il 26 gennaio per la Giornata della Memoria il Coro Animae Voces propone "Jana Erthi Viti I Ri", una rivisitazione e rielaborazione di canti tratti dal repertorio popolare; il 1 febbraio è la volta del reading musicale "Quattro etti d'amore, grazie" di e con la nota scrittrice Chiara Gamberale accompagnata dal violinista e chitarrista degli Afterhours; il 15 febbraio serata dedicata ai Nirvana con un tributo musicale e video, per una notte dedicata a Cobain, Novoselic e Grohl.

     

    Chiude la stagione, il 30 marzo, l'eccellente Sestetto d'Archi di Firenze, con "Souvenir de Florence", l'omaggio del compositore Ciajkovskij alla città di Firenze.

     

    “Il programma della stagione 2013/2014 del Teatro di Antella – dicono il sindaco Luciano Bartolini e il vice Alessandro Calvelli – è molto legato al territorio. Dà infatti ospitalità a esperienze significative maturate qui e poi volate verso lidi importanti e anche oltre confine, come il Laboratorio delle Ombre, gruppo di Grassina che porta le sue produzioni in tutto il mondo, o la nuova collaborazione con lo Spazio Sba del San Bernardino di Antella, le cui attività didattiche e formative sono patrocinate già da due anni dal nostro Comune".

     

    "In un mondo dove è più facile dividersi che mettersi insieme – rivendicano – il Teatro di Antella, attraverso la direzione artisticaaa di Riccardo Massai e il fondamentale supporto di Raoul Gallini, sta cercando di dare voce a esperienze significative e selezionate del nostro territorio. C'è poi l'intreccio con la mostra dedicata a Francesco Granacci e Giovanni Larciani all'Oratorio di Santa Caterina: dopo che lo stesso Massai ha impersonato a settembre proprio Granacci in un'intervista impossibile realizzata dal Direttore degli Uffizi Antonio Natali, avremo Anna Benvenuti che intervisterà la stessa Santa Caterina, che avrà il volto di Rosa Sarti.

     

    "Il Teatro di Antella – concludono – è dunque immerso nella realtà del nostro comune. Segnaliamo quindi lo sviluppo della sezione musicale del cartellone e il laboratorio per bambini. Infine, aspettiamo con grande curiosità lo spettacolo di Andrea Muzzi e Massimiliano Galligani e con estremo interesse l'appuntamento con l'intervista al Maestro Paolo Poli. Ancora una volta, a dispetto della crisi, dei tagli e delle difficoltà, la nuova grande avventura del teatro di Antella è partita”.

     

    Tutte le info su: www.archetipoac.it.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...