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giovedì 28 Marzo 2024
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    “Stanza di Babbo Natale”: alla Rsa Masaccio di Vallina spazio a tema per incontri tra ospiti e familiari

    Una porta a vetri e in giardino un divano e un ambiente riscaldato che potrà accogliere i familiari degli ospiti. I quali potranno vedere dal vivo i loro cari in pieno spirito natalizio

    VALLINA (BAGNO A RIPOLI) – Il Covid-19 ha messo a dura prova i familiari degli ospiti in Rsa: le norme di comportamento richieste e, soprattutto, le restrizioni alle visite non sono state facili da accettare, specie in un periodo come quello delle festività natalizie che si avvicinano.

    “Per questo, in Rsa Masaccio – dicono dalla struttura del Gruppo La Villa situata a Vallina, nel comune di Bagno a Ripoli – sono state realizzate soluzioni per poter unire gli ospiti con i loro cari, tra digitale e punti di incontro fisici, dove le norme sono sempre rispettate: un esempio? “La stanza di Babbo Natale”, unica sul territorio”.

    “La Stanza di Babbo Natale – proseguono – è un bellissimo spazio allestito come se fosse appunto la casa di Santa Claus e munita di un vetro che dà verso il giardino esterno di Rsa Masaccio”.

    “Qui – aggiungono – è stato collocato un divano e un ambiente riscaldato esterno che potrà accogliere i familiari degli ospiti, i quali potranno finalmente vedere dal vivo i loro cari, attraverso il vetro, per incontrarsi e parlare, grazie ad una postazione interfono che comunica dall’interno all’esterno.

    “La stanza – proseguono – è attiva da oggi, lunedì 14 dicembre: lo staff di animazione già ha predisposto la programmazione degli incontri con tutti i parenti, pensando anche a un piccolo regalo per i gli ospiti, che saranno condotti a sorpresa in questa stanza e, proprio quando riceveranno il loro regalo di Natale, a cura del Gruppo La Villa, troveranno i loro familiari ad attenderli, al di là del vetro. Sarà un’emozione grandissima, per loro e per noi!”.

    “Familiari e ospiti – ammettono – hanno duramente accusato il contraccolpo emotivo dettato dalla chiusura delle strutture a causa dell’emergenza”.

    “Tuttavia – rimarcano – in tutte le strutture del Gruppo La Villa, in Toscana, Lombardia, Liguria, Piemonte ed Emilia, sono state tante le soluzioni alternative attivate per sopperire all’impossibilità di incontro fisico: in primis, tutte le strutture sono state dotate di maxi smartphone o tablet utili a favorire le videochiamate”.

    “Poi – dicono ancora – è stato implementato e sarà presto reso attivo un servizio online che permette ai familiari di prenotare le visite in modo semplice e veloce attraverso il sito web del Gruppo, scegliendo fasce orarie e luogo (in ogni struttura vengono fissate determinate location, all’interno della Rsa, a seconda della tipologia di Residenza, dove svolgere gli incontri)”.

    “Infine – concludono – in molte strutture sono stati adibiti gazebo esterni, riscaldati e dotati di postazione interfono, confinanti con le pareti a vetri delle Rsa, così permettere visite con contatto visivo”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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