spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Si lamentano i residenti del borgo: “Spesso siamo noi a soccorrere chi ha incidenti”

    OSTERIA NUOVA (BAGNO A RIPOLI) – Mancanza di segnaletica adeguata, assenza di controlli sulla velocità, impossibilità da parte dei pedoni di percorrere la strada senza rischiare di essere falciati, auto che si schiantano contro i muri delle case.

     

    I residenti di Taiano, borgo nei pressi di Osteria Nuova, si lamentano dello stato in cui si trova la SP01, la trafficatissima via Roma: “Una vecchia mulattiera rimasta tale – dicono – un pericolo per tutti non solo per chi ci abita”.

     

    Taiano conta circa 350 anime che, ormai da anni, lamentano lo stato della strada. “Spesso – racconta chi ci abita – siamo costretti a scendere in strada la notte per soccorrere persone che scivolano con il motorino sull’asfalto a toppe".

     

    "Solo negli ultimi tempi – proseguono per fare un esempio – ben sei automobili hanno finito la loro corsa contro l’ingresso delle abitazioni, lo si vede osservando i segni sul muro e le porte rifatte di recente, per non parlare dei pedoni investiti, ultimo caso una signora anziana con un braccio rotto dall’urto con un’auto”.

     

    Non ci sono barriere di protezione di fronte alle case, non esiste una segnaletica che inviti a rallentare e la vegetazione a bordo strada è rigogliosa al punto da costringere i già coraggiosi pedoni a camminare oltre la linea bianca, praticamente in mezzo alla carreggiata.

     

    Un problema anche il parcheggio, non c’è, infatti, possibilità di fermare. “Dal 2008 – dice un residente – chiediamo al Comune la realizzazione di un parcheggio. Ci sono anche dei privati disposti a cedere un terreno ma dopo anni in cui abbiamo visto in bilancio i fondi destinati alla realizzazione, oggi sappiamo che sono stati stornati per la manutenzione delle scuole”.

     

    Poi continua: “Disse il Comune che avrebbe aperto a doppio senso la strada del Bigallo per farci passare una parte del traffico ma ancora siamo a un nulla di fatto”.

     

    Sulla SP01 passano tutti: stranieri, turisti in bici o a cavallo, camion e bilici. “I lavori si fermano sempre a Osteria Nuova – concludono i residenti con amarezza – Questa è una terra di nessuno”.

     

     

     

    di Stefano Casprini

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...