BAGNO A RIPOLI – “Completamente in legno, autosufficiente sul piano energetico grazie ai pannelli solari sul tetto, un grande giardino per la didattica all’aperto e un’agorà centrale per una scuola sempre più inclusiva”.
Sarà inaugurata giovedì 15 settembre alle 9.30 la nuova scuola “Anna Maria Enriques Agnoletti” di Bagno a Ripoli (viale delle Arti 1).
Alla prima campanella che apre ufficialmente le porte della nuova struttura eco-sostenibile realizzata dal Comune con un investimento di 3,6 milioni di euro, accanto agli alunni e al personale scolastico saranno presenti il sindaco Francesco Casini, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore comunale alla scuola Francesco Pignotti.
La dirigente dell’Istituto comprensivo “Teresa Mattei” Amalia Bergamasco, i dirigenti e i tecnici del Comune, la ditta che ha realizzato i lavori. Invitati a partecipare anche i referenti dell’ufficio scolastico regionale e di Indire.
“La nuova struttura – spiega l’amministrazione comunale – che amplia gli spazi a disposizione del plesso affiancandosi all’edificio già esistente, ospiterà otto nuove sezioni della primaria”.
“L’edificio – prosegue – costruito in legno secondo i criteri della bioedilizia, oltre ad autoalimentarsi sotto il profilo elettrico grazie al fotovoltaico, si apre a nuove prospettive didattiche grazie ad una grande aula condivisa collocata al centro”.
“Un innovativo spazio di inclusione – viene rimarcato – che potrà essere impiegato per laboratori e interscambi tra classi, arredato con sedute morbide e mobili e con un piccolo palco removibile”.
A corredo dell’edificio, un’area verde di 5mila metri quadrati con nuove alberature.
Realizzato inoltre un nuovo parcheggio antistante la struttura, collegata alla pista ciclabile del Padule inaugurata pochi mesi fa.
Il primo cittadino spiega che “la nuova scuola rappresenta per il territorio uno dei maggiori investimenti in edilizia scolastica degli ultimi venti anni”.
“Sarà un nuovo presidio di crescita e formazione per i più piccoli – conclude Casini – in grado di veicolare allo stesso tempo, per le sue stesse caratteristiche, messaggi positivi come il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità”.