spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
domenica 6 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Una firma per l’Italia – Bagno a Ripoli”: Cittadinanza Attiva aderisce al comitato referendario

    "Condividiamo la preoccupazione per l’approvazione della cosiddetta “legge Calderoli”, che introduce nel nostro paese l’Autonomia regionale Differenziata"

    BAGNO A RIPOLI – Cittadinanza Attiva (anche come gruppo consiliare di opposizione), Rifondazione comunista, Movimento 5 Stelle ed Europa Verde Toscana aderiscono al Comitato referendario “Una firma per l’Italia – Bagno a Ripoli”

    “Il nostro gruppo consiliare – si spiega in una nota – in rappresentanza della coalizione composta da Cittadinanza Attiva, Rifondazione comunista, Movimento 5 Stelle ed Europa Verde Toscana condivide la preoccupazione per l’approvazione della cosiddetta “legge Calderoli”, che introduce nel nostro paese l’Autonomia regionale Differenziata”.

    “Il testo di legge approvato dal Parlamento – ricordano – costituisce un oggettivo pericolo per l’unità del Paese, giacché introduce forme di autonomia legislativa destinate ad incidere negativamente sull’eguaglianza dei cittadini appartenenti ai diversi territori”.

    “Le modalità – si precisa – anche economiche, con cui il testo prevede di realizzare forme di autonomia diverse da Regione a Regione, finiranno per indebolire il vincolo di solidarietà imposto dalla Costituzione per tutti i cittadini”.

    “Queste ragioni – aggiungono – ci spingono a contrastare con decisione il disegno contenuto nella legge, aderendo alla proposta del “Comitato Nazionale per il Referendum” che richiede l’indizione di un referendum abrogativo.

    “A questo scopo – concludono – diamo piena adesione al comitato referendario “Una firma per l’Italia – Bagno a Ripoli”, collaborando attivamente nelle prossime iniziative di raccolta firme”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...