spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 7 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Vaccini, a Bagno a Ripoli un incontro per fare il punto con medici ed esperti sulla campagna autunnale

    Giovedì 28 novembre alle 16 in sala consiliare l'appuntamento organizzato da Auser e Spi Cgil di Bagno a Ripoli

    BAGNO A RIPOLI – Un incontro gratuito con i cittadini per fare il punto insieme a medici ed esperti sulla campagna vaccinale.

    Si svolgerà giovedì 28 novembre alle ore 16 in sala consiliare “Falcone e Borsellino” in palazzo comunale a Bagno a Ripoli (piazza della Vittoria 1).

    Ad organizzarlo l’Auser di Bagno a Ripoli e la sezione locale dello Spi Cgil “Luciano Lama”, in collaborazione con AssoCuore, Misericordia di Rifredi e Promozione alla Salute della USL Toscana Centro nell’ambito dell’accordo tra Regione Toscana e AUSER Toscana per iniziative di prevenzione.

    Ad aprire l’incontro saranno il sindaco Francesco Pignotti e l’assessora al sociale Sandra Baragli.

    Seguiranno gli interventi dei relatori: il dottor Giovanni Daffra di Promozione alla Salute USL Toscana Centro; il dottor Giuseppe Petrioli della Misericordia di Rifredi; il dottor Enrico Solito di Auser e il dottor Flavio Godi di AssoCuore.

    Lo scopo dell’incontro è quello di illustrare l’importanza delle vaccinazioni in particolare nella popolazione anziana e con fragilità in relazione alla campagna di vaccinazione promossa dalla Regione Toscana e iniziata ad ottobre.

    Gli esperti converseranno con i partecipanti favorendo le conoscenze e affrontando le problematiche e le domande che le persone molto spesso si pongono nell’affrontare la decisione di vaccinarsi.

    All’incontro sono stati invitati anche i medici di medicina generale della zona.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...