GRASSINA E ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – Un vademecum per difendersi dalle truffe. Lo distribuisce il comando della stazione dei carabinieri di Grassina per spiegare ai cittadini casi particolari di truffa come quello messo in atto da un truffatore che contatta per telefono la vittima e dice di essere un carabiniere: spesso parla di un incidente stradale causato da un parente della vittima che necessiterebbe di denaro per evitare di essere arrestato.
Da qui le raccomandazioni: "Mantenete la calma e prendete tempo", si legge sul vademecum. "Chiamate immediatamente il 112". Ma le truffe sono varie, ci sono quelli che si fingono funzionari delle poste, addetti a enti di beneficenza, operai dell'Enel: "Ricordatevi che il controllo delle utenze viene sempre preannunciato con un avviso". "Non date soldi a sconosciuti. Utilizzate sempre bollettini postali". "Non aprite la porta". E via dicendo.
L'iniziativa è del tenente colonnello Giuseppe De Liso, comandante provinciale dei carabinieri di Firenze (nella foto). Domenica 30 ottobre i vademecum verranno consegnati ai fedeli all'uscita dalla Messa, a Grassina e Antella, direttamente dal comandante della Stazione di Grassina, maresciallo Antonio Bonafede. In futuro verranno effettuate delle riunioni, sempre alla fine delle funzioni religiose, in accordo con i parroci. Anche lì sarà il maresciallo Bofanede a fornire consigli su come evitare le truffe.
di Redazione
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