spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 29 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    VIDEO / Mascherine rosse e un flash-mob. Sarà la festa della Liberazione a Ponte a Ema

    Il circolo Arci L'Unione di Ponte a Ema svela l'iniziativa organizzata, insieme al Gruppo Giovani, per il 25 aprile 2021

    PONTE A EMA (BAGNO A RIPOLI) – “Un vero flashmob per festeggiare la giornata del 25 aprile”.

    Il circolo Arci L’Unione di Ponte a Ema svela l’iniziativa organizzata, insieme al Gruppo Giovani, per il 25 aprile 2021.

    “Indossa il vestito più colorato – dicono – più stravagante, o semplicemente quello che più ti rappresenta”.

    Punto due: “Ritira la mascherina rossa direttamente nel punto di ritrovo in piazza Bacci (saremo visibili)”.

    Punto tre: “Divertiti piú che puoi sulle note di Viva la Libertà, di Jovanotti”.

    “Puoi esercitarti – suggeriscono – guardando il video della coreografia. Il nostro obiettivo è proprio quello di farti sentire libero, di festeggiare per quanto ci è possibile la Giornata della Liberazione”.

     

    “Le Donne e gli Uomini, gli esseri umani,

    Spiriti liberi

    ovunque siate voi

    Fatevi vivi manifestatevi…

    Tempi difficili, a volte tragici

    Bisogna crederci e non arrendersi”

    Per info: 3338772786.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...