TAVARNELLE – Muniti di pettorina, guantoni e rastrelli hanno passato a setaccio il bosco dei Chiostrini per ripulirlo da cartacce, bottiglie di plastiche, cicche di sigarette, gomme di auto abbandonate, imballaggi in plastica e vetro.
Gli angeli chiantigiani di “Puliamo il mondo” anche quest’anno hanno partecipato numerosissimi all’iniziativa mostrando concretamente come rispettare e tutelare l’ambiente e il patrimonio naturalistico di Tavarnelle.
Un valore che 150 bambini, provenienti dalle scuole primarie di Barberino e San Donato in Poggio, hanno messo in pratica trascorrendo un’intera mattina al fianco delle insegnanti tra i boschi dei Chiostrini dove hanno raccolto circa 30 Kg di rifiuti di vario genere.
“I bambini hanno potuto vivere la giornata – commenta l’assessore all’ambiente del Comune di Tavarnelle David Baroncelli – come un percorso di educazione ambientale che, oltre alla raccolta dei rifiuti, ha previsto una lezione nel cuore del bosco tenuta dal biologo Marco Lebboroni sul tema delle piante e del mondo vegetale autoctono”.
L’iniziativa è stata organizzata dai Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle in collaborazione con il Circolo Legambiente.
di Redazione
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