BARBERINO TAVARNELLE – E’ tempo di bilanci, a una settimana dal suo svolgimento, per la quattordicesima edizione di “Barberino in Fiore”, la manifestazione che, in apertura della stagione turistico-culturale chiantigiana, ha rilanciato il centro storico barberinese.
Mettendo in vetrina le eccellenze florovivaistiche, artigianali e le produzioni agricole tra le piazze e i vicoli del borgo chiantigiano.
Tantissimi i visitatori che si sono lasciati avvolgere dai profumi della mostra mercato, tornata a vivere dopo una pausa di due anni per via dell’emergenza sanitaria.
Il successo della kermesse, decretato da un’affluenza massiccia di famiglie e cittadini provenienti da tutta la Toscana, ha avuto il suo picco massimo nella giornata di domenica.
A promuoverla gli operatori economici di Barberino Val d’Elsa, in collaborazione con il Comune, la Caritas e la squadra dei cinghialai di Barberino Val d’Elsa.
L’iniziativa è stata impreziosita dalla partecipazione e dall’esibizione delle bambine e dei bambini delle scuole primarie di Barberino Tavarnelle.
“Una formula che ha confermato il proprio appeal e il livello di gradimento da parte del pubblico – commenta l’assessora al turismo Tatiana Pistolesi – attestato da un’affluenza che ha superato ogni piĂą rosea aspettativa”.
Il tutto, prosegue Pistolesi, “grazie alla creativitĂ e alle capacitĂ organizzative degli operatori economici di Barberino Val d’Elsa il centro storico ha potuto offrire un’importante occasione di rivitalizzazione che ha coniugato bellezza e qualitĂ delle produzioni florovivaistiche, agricole, vitivinicole e artigianali in mostra, accompagnate da un ricco programma di eventi che ha caratterizzato l’evento anche in termini di partecipazione e coinvolgimento delle associazioni e della comunitĂ ”.
“Siamo molto soddisfatti – fa eco Roberta Mugnaini, una delle organizzatrici – Anche con l’incognita del meteo Barberino in Fiore ha incassato un ottimo risultato, sono stati premiati l’impegno e lo sforzo di tutti”.
“Il successo della manifestazione – conclude Mugnaini – è scaturito dal desiderio di un’intera comunitĂ di tornare a lavorare unita per animare il proprio luogo del cuore, un ringraziamento a tutti i volontari che hanno contribuito in maniera determinante alla riuscita della manifestazione”.
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