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giovedì 14 Novembre 2024
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    Barberino Tavarnelle, storie di donne e di soldi: due arresti dei carabinieri per tentata estorsione

    In un ristorante al confine con il comune di Poggibonsi gestito da persone di nazionalità cinese: i due avevano chiesto 20mila euro di "risarcimento" per un presunto approccio con una cameriera

    BARBERINO TAVARNELLE – Nella notte del 25 settembre scorso, i Carabinieri della Stazione di Barberino Tavarnelle (Compagnia di Scandicci), insieme a quelli della Compagnia di Poggibonsi, hanno proceduto all’arresto di due cittadini di nazionalità cinese, classe ’87 e ’78, ritenuti responsabili del reato di tentata estorsione nei confronti di un loro connazionale.

    Nello specifico, nel corso della serata, i due uomini sono entrati all’interno di un ristorante nel comune di Barberino Tavarnelle (nella zona di “confine” con quello di Poggibonsi) e con una scusa hanno avvicinato il cuoco del locale, anche lui di nazionalità cinese, minacciandolo ed aggredendolo.

    A questo punto, si sono rivolti al titolare del ristorante, intimandogli di consegnare loro 20.000 euro in contanti.

    Sarebbero stati il “risarcimento” per un tentativo di approccio del cuoco nei confronti di un’altra dipendente, una cameriera.

    Quest’ultima, infastidita dalle proposte, lo avrebbe riferito ai propri familiari i quali hanno deciso di farsi “giustizia” da soli.

    Al termine delle attività i due uomini, sono stati portati presso la casa circondariale di Sollicciano, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

    All’esito dell’udienza di convalida, sono stati posti in libertà con l’obbligo di dimora nel comune di residenza.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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