spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 28 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Contro la violenza sulle donne: ecco la panchina rossa nella Pineta di Barberino Val d’Elsa

    La campagna antiviolenza, realizzata con una panchina simbolica, nasce dalla partecipazione di un’intera comunità, associazioni e cittadini

    BARBERINO TAVARNELLE – Esiste una vita alternativa alla violenza.

    E’ una panchina simbolica a ricordarlo a tutte le donne che subiscono violenza nelle diverse forme in cui essa pervade la vita delle persone, da quella verbale e psicologica a quella fisica. 

    Anche Barberino Tavarnelle dice no al femminicidio, a chiunque si renda colpevole di sopraffazioni, annulli e mortifichi identità e dignità alle donne, visualizzando il no con una panchina rossa.

    Una comunità intera, che vede in prima linea associazioni e cittadini, “firma” la campagna di sensibilizzazione antiviolenza con un pennello collettivo che in forma simbolica bagna di rosso una nuova panchina del territorio comunale di Barberino Tavarnelle, monumento civico dedicato alle vittime di femminicidio.

    Il colore rosso fuoco, come il sangue delle donne che ogni anno, a migliaia, cadono vittime di violenza, spicca da ieri nell’area dei giardini pubblici della Pineta di Barberino Val d’Elsa, lungo via Cassia.

    La seduta, che si aggiunge a quella installata lo scorso anno in piazza della Repubblica a Tavarnelle, è  stata realizzata  grazie alle associazioni Auser Volontariato Insieme, La Rampa Arci, Circolo MCL Tavarnelle, Calcit Tavarnelle e Barberino Val d’Elsa, ANPI Tavarnelle VP-Barberino VE, Sezione soci Coop Tavarnelle Spi CGIL Tavarnelle, Misericordia Barberino Tavarnelle e Tavolo per le Politiche di Genere. 

    “Invito tutte le donne che soffrono a non subire in silenzio ma a denunciare e chiedere aiuto anche attraverso lo sportello antiviolenza attivo nel Chianti – commenta il sindaco David Baroncelli – con sede a Tavarnelle e San Casciano, un servizio fondamentale che supporta attraverso l’attivazione di percorsi specifici e personalizzati, dal punto di vista legale e psicologico”. 

    Lo sportello del Centro Antiviolenza Artemisia permette alle donne che subiscono violenza fisica, psichica, sessuale, economica o di stalking di poter accedere ai servizi di sostegno per avviare un percorso di uscita dalla violenza.

    Lo sportello offre un sostegno nell’iter giudiziario, mettendo a disposizione un consulente legale, penalista e civilista.

    Gli operatori affiancano la persona nel percorso di un eventuale inserimento lavorativo e si adoperano per ristabilire una rete sociale e professionale in favore della vittima. Info: 055601375. Numero antiviolenza e stalking: 1522.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...