BARBERINO TAVARNELLE – “Non celebriamo solo un evento del passato. Celebriamo anche il futuro dell’Italia. E quel futuro siete voi”.
Con queste parole la vicesindaca Elena Borri ha dato il benvenuto, lunedì 2 giugno, ai tanti ragazzi e ragazze, neo diciottenni, che hanno preso parte alla cerimonia che ormai da anni il presidente del consiglio comunale Alberto Marini organizza in piazza, nei centri storici di Barberino e Tavarnelle, in occasione della festa del 2 giugno.
“Siete voi – ha proseguito Borri – con le vostre idee, i vostri sogni, la vostra voglia di cambiare il mondo, a rendere viva la nostra Repubblica. Ogni volta che fate una scelta consapevole, ogni volta che vi impegnate per ciò in cui credete, ogni volta che ascoltate gli altri con rispetto, state contribuendo a costruire un’Italia migliore”.
E’ stata una festa collettiva densa di emozioni e testimonianze, quella condivisa con decine di giovani in piazza Matteotti in cui presidente del consiglio Marini, citando il discorso agli studenti milanesi di Piero Calamandrei del 1955, ha sottolineato il valore della partecipazione, ringraziando i neo diciottenni che hanno risposto all’appello dell’amministrazione comunale invitati a ritirare una copia della Costituzione italiana.
La cerimonia ha visto la partecipazione straordinaria due alfieri della Repubblica e un alfiere del Lavoro che hanno arricchito la festa della Repubblica con i loro interventi.
Si tratta della pratese Ginevra Minetti, 18 anni, giovane volontaria della Misericordia di Prato, della pittrice aretina Federica Mauro, 23 anni, autrice di “Dante e le stelle”, e dell’universitario di Monteriggioni Alessandro Vincenzo De Vita, 19 anni, studente in Fisica a La Sapienza di Roma.
Ginevra si è distinta per essersi messa al servizio della popolazione alluvionata nella sua cittĂ , Federica, con una disabilitĂ cognitiva, è stata insignita per la sua capacitĂ di trasferire emozioni, sensibilitĂ e qualitĂ tecnica nell’arte, come strumento di inclusione sociale, Alessandro è stato premiato per l’impegno e la passione costante nello studio con il raggiungimento di livelli e risultati elevati n in tutte le fasi del suo percorso di apprendimento.
La cerimonia si è avvalsa dell’intervento musicale del Maestro Marco Ceccarelli e del giovane trombettista Niccolò Fossi della Scuola di Musica di Tavarnelle Officine Creative del Chianti.
“Il gesto che oggi compiamo – ha concluso la vicesindaca – è atto simbolico, una sorta di rito di passaggio che sancisce il vostro ingresso nella vita adulta. Una vita che non è futuro, ma che è adesso e che vi chiama ad esprimervi al massimo del vostro potenziale. Ora, affinchĂ© possiate essere veri protagonisti del vostro tempo. Vi auguro di sentire l’orgoglio e la responsabilitĂ di far parte di questa grande storia collettiva. E di continuare a scriverla, giorno dopo giorno”.
Il presidente Alberto Marini, soddisfatto per l’esito della manifestazione, ha espresso un sentito ringraziamento ai giovani di Barberino Tavarnelle, agli ospiti d’eccezione Ginevra Minetti, Federica Mauro e Alessandro De Vita, agli assessori e ai consiglieri comunali che hanno preso parte numerosi all’iniziativa.
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