SAN DONATO IN POGGIO (BARBERINO TAVARNELLE) – “Questo è un locale storico, che ha oltre cento anni di vita. I miei bisnonni Beppino ed Annetta erano già qua ai primi del Novecento. Inizialmente sotto c’era una trattoria e sopra un affittacamere. Oggi è un bar, alimentari, tabacchi. Ma adesso è arrivato il momento di passare il testimone. Con un po’ di nostalgia, ma anche tanta consapevolezza di quanto di buono è stato fatto. E di quanto di buono si lascia a chi verrà”.
A parlare è Giacomo Sollazzi, 34 anni, titolare assieme alla mamma, Antonella, del Bar Pieri, nel cuore di San Donato in Poggio.
Proprio davanti a quella via Senese che, peraltro, è stata interamente ristrutturata in questi mesi e presenta un volto tutto nuovo.
“Abbiamo deciso di passare la mano – riprende Giacomo – per una scelta di vita. Mia madre finalmente potrà dedicarsi a sé stessa, io invece mi occuperò di finanza a tempo pieno: ho studiato per anni, lavorando. Ed oggi, dopo aver passato l’esame di abilitazione, sono consulente finanziario iscritto all’Albo”.
“Sotto certi aspetti dispiace – ammette Giacomo – ma il nostro percorso di vita e lavoro con il bar si interrompe qui. Ci farebbe tanto piacere cedere la mano a chi gli vorrà bene quanto gliene abbiamo voluto noi”.
Anche durante il periodo-Covid si è continuato a lavorare sia come alimentari sia come tabaccheria fornendo servizi essenziali al paese.
“La rivendita di tabacchi è l’unica nel paese, con ricevitoria Lottomatica e Sisal; per assicurare un servizio più completo è disponibile anche un distributore automatico di sigarette – ci dice Giacomo – e questa è già una sicurezza. Poi c’è tutto il resto, e tante altre cose da poter implementare. Trasformando una attività redditizia in una… ancor più redditizia”.
In zona molti lo sanno, il Bar Pieri è stato baciato più volte dalla fortuna. Qui infatti la Dea Bendata è passata più volte. Addirittura con una vincita da un milione di euro nel 2011.
Nei mesi scorsi sono stati effettuati anche dei lavori di ristrutturazione che potrebbero permettere, a chi verrà, di ampliare la propria offerta con la realizzazione di una cucina, in quanto la struttura è già predisposta.
Insomma, i nuovi proprietari che verranno potranno sbizzarrirsi: proseguire nelle attività che da sempre caratterizzano il Bar Pieri, oppure ampliarle.
“Qui in paese – conclude Giacomo – i turisti sono sempre cresciuti. Siamo accanto alla porta da cui si accede al borgo, dove ci sono quattro ristoranti. Nella Pieve qui vicina e in Palazzo Malaspina si tengono diversi matrimoni. Lo stesso Palazzo Malaspina è sempre animato da mostre ed eventi. Insomma, la nostra è davvero una posizione strategica che dà tante risorse e prospettive a chi è… di qua dal bancone!”.
Per informazioni sulla vendita del Bar Pieri, chiamare lo 0558072908.
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