spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
mercoledì 8 Maggio 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Il Centro Tricologico Toscano partecipa attivamente al Progetto Socio Estetico dell’AOU di Careggi

    Prosegue e si rinnova l'impegno. Stefano Bucci ha tenuto un corso dedicato agli operatori: "Appositamente calibrato per affrontare le problematiche legate alla chemioterapia"

    SAMBUCA (BARBERINO TAVARNELLE) – Il Centro Tricologico Toscano (con sede nella zona industriale della Sambuca, via Caravaggio 27) è entusiasta di partecipare al Progetto Socio Estetico in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria (AOU) di Careggi.

    Questa iniziativa mira a fornire supporto gratuito ai pazienti oncologici, concentrandosi sulla gestione dei problemi estetici legati alla pelle e ai capelli causati dalle terapie quali radioterapia e chemioterapia.

    L’obiettivo principale del progetto è migliorare sia l’aspetto fisico che psicologico dei pazienti.

    Grazie alla collaborazione degli oncologi di Careggi, che hanno valutato la sicurezza del metodo brevettato dal Centro Tricologico Toscano, è stato possibile offrire una serie di prodotti dedicati alla pelle e ai capelli, al fine di alleviare i disagi delle terapie favorendo contemporaneamente la ricrescita di capelli più sani e belli.

    “Questo impegno ci riempie di orgoglio” dicono dal Centro Tricologico Toscano, evidenziando “la qualitĂ  del metodo di lavoro esclusivo e la realizzazione di un’iniziativa significativa”.

    “Il nostro metodo – proseguono – sviluppato internamente quasi 10 anni fa in collaborazione con il dipartimento di Chimica dell’UniversitĂ  degli Studi di Siena, non è frutto di terzi. La sua concezione si basa sul principio di escludere tutto ciò che potrebbe arrecare fastidi alla corretta funzionalitĂ  della pelle. Grazie a questa filosofia, abbiamo ottenuto risultati straordinari nel trattamento di problematiche come forfora, dermatiti, pruriti al cuoio capelluto, crosticine, follicoliti, caduta di tipo androgenetico e altre forme di diradamento“.

    Il 19 febbraio scorso Stefano Bucci ha tenuto un corso dedicato agli operatori del Progetto Socio Estetico presso l’Azienda Ospedaliera di Careggi.

    “Il corso di tricologia – spiega Bucci – è stato appositamente calibrato per affrontare le problematiche legate alla chemioterapia, fornendo agli operatori le competenze necessarie per gestire in modo ottimale e sicuro i pazienti oncologici”.

    Il dottor Gabriele Mongitore, biologo specializzato in tricologia, è una delle figure che collabora all’interno del Centro Tricologico Toscano.

    Il 23 marzo terrĂ  una presentazione a Siena, nell’ambito dell’evento “Oltre la Terapia Oncologica”, nel quale affronterĂ  la questione dei deficit energetici a livello dei bulbi piliferi, particolarmente associati alla chemioterapia, soprattutto nel trattamento del tumore alla mammella.

    “La nostra costante dedizione nel trattamento di questa problematica – concludono dal Centro Tricologico Toscano – sottolinea l’impegno nel fornire soluzioni mirate per migliorare la qualitĂ  di vita dei pazienti che affrontano gli effetti collaterali dei trattamenti oncologici”.

    (CONTENUTO SPONSORIZZATO)

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...