BARBERINO TAVARNELLE – C’erano pochi dubbi (zero in realtà). Ma adesso è arrivata anche l’ufficializzazione.
David Baroncelli sarà, alle amministrative di giugno, il candidato sindaco del Partito democratico di Barberino Tavarnelle.
Vedremo più avanti se e quale coalizione lo sosterrà, in un campo di centrosinistra che è stato al suo fianco nelle precedenti tornate elettorali.
Baroncelli infatti si candida per la terza volta a sindaco. Lo è stato nella legislatura 2014-2019 di Tavarnelle, in questa 2019-2024 del comune unico di Barberino Tavarnelle.
E, potenzialmente, con la nuova legge elettorale che prevede anche il terzo mandato per i Comuni sotto i 15mila abitanti, in caso di vittoria a giugno e di ri-candidatura (e vittoria) nel prossimo giro, potrebbe diventare un sindaco quadri-mandatario.
Ma veniamo all’oggi: “Nella giornata di venerdì 23 febbraio – si legge in una nota del Pd di Barberino Tavarnelle – presso il circolo Arci La Rampa di Tavarnelle, si è riunita l’assemblea di circolo del partito. Tra i punti trattati all’ordine del giorno, vi era il resoconto degli incontri avuti dalla delegazione del circolo con le altre forze politiche della coalizione di centrosinistra e con le associazioni del territorio comunale, nonché una analisi del primo mandato dell’amministrazione comunale 2019-2024, guidata dal sindaco David Baroncelli, e la discussione sulle prossime elezioni amministrative che si terranno l’8 e il 9 giugno”.
“Durante l’assemblea – si legge ancora – è emersa la volontà degli iscritti di procedere in continuità con il lavoro svolto sin qui, e di costruire una coalizione ampia che sappia essere coesa e leale nei rapporti, il cui lavoro dovrà basarsi su un programma condiviso incentrato sui temi concreti che più ci stanno a cuore: ambiente, sociale, lavoro, scuola, riduzione delle disuguaglianze, cultura”.
Durante la serata – continua il Pd – il sindaco Baroncelli ha esposto nel dettaglio gli interventi realizzati e portati avanti nel mandato amministrativo 2019-2024. Un primo focus è stato posto sugli investimenti complessivi, che grazie anche ai contributi della fusione ammontano a circa 30 milioni di euro, e che hanno toccato i capisaldi del programma di mandato, quali l’edilizia scolastica, il dissesto idrogeologico e la cultura”.
“In parallelo – si evidenzia – il sindaco ha poi ribadito la rilevanza degli interventi ordinari dei quali l’amministrazione comunale si è presa carico in questi anni, sottolineando anche l’importanza dei piccoli interventi nelle varie frazioni del nostro comune”.
“Al termine della sua esposizione – ricostruisce il Pd – il punto è stato oggetto di discussione in assemblea, dalla quale è emerso un giudizio positivo sul mandato amministrativo e sull’operato della giunta. L’assemblea ha pertanto verificato la disponibilità del sindaco uscente per una sua ricandidatura, in continuità con quanto portato avanti durante il primo mandato”.
“A tale richiesta – viene ricordato – il sindaco ha risposto positivamente, sottolineando l’importanza di effettuare questo passaggio e prendere questa decisione non da solo, ma con il supporto della sua squadra e l’approvazione dell’assemblea del Partito democratico di Barberino Tavarnelle”.
“L’assemblea del partito – conclude la nota – con votazione unanime, conferma il pieno sostegno alla ricandidatura dell’attuale sindaco David Baroncelli, rinnovando l’impegno a condividere e portare avanti un percorso politico ed amministrativo a pieno servizio della comunità”.
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