spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 27 Giugno 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    L’assessora regionale Spinelli: “Solidarietà al sindaco Baroncelli, basta con l’odio fuori e dentro i social”

    Solidarietà al sindaco di Barberino Tavarnelle, costretto a chiudere il proprio profilo personale di Facebook a causa delle continue offese e minacce subite sui social

    BARBERINO TAVARNELLE – “Le minacce e le molestie che hanno colpito David Baroncelli non possono lasciarci indifferenti. Anche quando l’odio non si traveste da scontro politico, resta odio. E come tale va condannato”.

    A dirlo è l’assessora regionale Serena Spinelli, esprimendo solidarietà al sindaco di Barberino Tavarnelle David Baroncelli, costretto a chiudere il proprio profilo personale di Facebook a causa delle continue offese e minacce subite sui social.

    Il sindaco di Barberino Tavarnelle Baroncelli: “Offese e molestie su Facebook, costretto a chiudere profilo”

    “Gli attacchi, le ingiurie, le molestie online fanno impressione, anche quando non hanno diretta matrice politica, e non per questo sono meno gravi – prosegue Spinelli – Al contrario, dimostrano quanto la cultura dell’odio e dell’aggressione si sia ormai normalizzata nel nostro quotidiano”.

    “Se vogliamo che da un male possa nascere un bene – rilancia – proviamo a trasformare questa bruttissima vicenda in un’occasione per una riflessione seria e collettiva su come utilizziamo i social”.

    “L’odio, le minacce, purtroppo, fanno parte del mondo reale – conclude Spinelli – I social ne sono uno specchio. Ma questo non significa che dobbiamo accettare la realtà così com’è, rassegnati o peggio ancora complici”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...