SAMBUCA (BARBERINO TAVARNELLE) – Sapete che c’è di buono alla Sambuca? L’itinerario vacanziero di “Camper”, il programma televisivo di Rai 1, ha fatto tappa nella frazione del Comune di Barberino Tavarnelle, con la travolgente simpatia dell’inviato l’attore Marco Di Buono.
Il viaggio on the road, condotto da Peppone Calabrese, nelle diverse località italiane alla scoperta di borghi, tradizioni e tratti identitari del patrimonio nazionale si è fermato in uno dei luoghi più suggestivi del Chianti per raccontarne le eccellenze paesaggistiche, culturali e soprattutto quelle legate al know-now culinario, custodito e tramandato nel tempo dagli stessi abitanti.
Attratto dalla tipicità delle iniziative toscane che mettono in primo piano saperi e sapori locali, il contenitore estivo che va in onda tutti i giorni nella striscia mattutina (ore 12) su Rai 1 ha scelto di accendere l’estate sul territorio di Barberino Tavarnelle.
L’obiettivo è quello di offrire ai telespettatori una meta e una proposta di viaggio insolita che dalle rive del torrente Pesa, che attraversa il borgo di Sambuca, caratterizzato dalla biodiversità del paesaggio fluviale, giunge alle specialità della tavola con i piatti e le gustose ricette, ideate e sperimentate con successo dal cittadino appassionato di cucina, Luca Becheroni, che hanno quale regina incontrastata la pianta dell’ortica.
Nella puntata che andrà in onda giovedì 7 agosto l’inviato Marco Di Buono racconterà le eccellenze storico-architettoniche della località di origine romana e medievale e il percorso virtuoso di un gruppo di cittadini e cittadine, appassionati volontari che da più di dieci anni propongono insieme, anima e braccio operativo della Pro Loco di Sambuca, presieduta da Paolo Beni, una pagina di vita di comunità che parla di cultura del buon vivere, sostenibile e rispettoso dell’ambiente intessuto di valori sociali e senso di appartenenza al territorio.
Un’esperienza collettiva qualificata dal comune denominatore della genuinità e dell’autenticità della materia prima che cresce copiosa lungo gli argini del fiume e la sua trasformazione in veri e propri capolavori del gourmet di campagna declinato nelle proposte gastronomiche che ogni anno, in occasione della Sagra dell’Ortica di Sambuca, in programma nel mese di maggio, conquista migliaia di palati italiani e stranieri.
Le meraviglie belle e buone di Sambuca, narrate dal programma “Camper”, spaziano dai profumi e le essenze del bosco ai sapori della tavola.
Dalla pratica della raccolta nei luoghi in cui la pianta prolifica, mostrata concretamente dai volontari Daniele Morganti e Giuliano Leoncini che hanno svelato alle telecamere di “Camper” i segreti per riconoscerla e prelevarla nelle zone naturalistiche che la generano, fino alla preparazione del menù “verde”, composto da lasagne, tortelli, rostinciana e bocconcini di pollo e antipasti vari: tutto a base di ortica, elaborato con l’impiego di questa particolare pianta officinale dalle molteplici virtù, ricca di nutrienti e proprietà, nota per i benefici che apporta alla salute.
Marco Di Buono non ha resistito ai profumi emanati dalla cucina dello spazio polivalente di Sambuca.
E’ andato a sbirciare tra i fornelli per apprendere dalla sapienza di Luca Becheroni e il suo staff di cuoche e cuochi, residenti nella frazione, ricette e consigli sulle declinazioni gastronomiche della pianta.
L’inviato di “Camper” ha preso confidenza con il territorio anche passeggiando al trotto, in sella ad un cavallo messo a disposizione da Damiano Cini.
E, tra una chiacchiera e l’altra, con le signore del paese ha avuto la possibilità di entrare nel cuore della vitalità della frazione che può contare anche su un gruppo di fotoamatori che condividono la passione per la fotografia incentrata sulla bellezza e le peculiarità del territorio, dal punto di vista paesaggistico, ambientale, storico-culturale e architettonico.
“La presenza ad una trasmissione di rilievo nazionale come “Camper” – dichiara il sindaco David Baroncelli – costituisce per il nostro territorio una vetrina di ampio respiro che contribuisce a promuovere e valorizzare le tradizioni e la cultura enogastronomica del Chianti, un viaggio televisivo attraverso i sapori che la comunità di Sambuca ha saputo mantenere in vita negli anni e custodisce come attrattiva turistica e strumento di aggregazione e coesione sociale”.
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