BARBERINO TAVARNELLE – Ancora una volta la Misericordia di Barberino Tavarnelle, con il suo gruppo di Protezione Civile, ha dato prova di grande solidarietĂ , aiutando tempestivamente chi nella piana fiorentina si è trovato di nuovo la casa o il garage alluvionati.
Come nel novembre del 2023, lo scorso fine settimana le consorelle e i confratelli hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per dare una mano a chi è stato colpito dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Toscana il 14 marzo.
“Nella serata di venerdì – a parlare sono i volontari che hanno partecipato alle operazioni, Ornella Ortu, Lidia Brancaccio, Nicola Bossini, Gualberto Vecchietti, Marco Parti, Matteo Pellegrini e Lorenzo Coli – abbiamo pattugliato i fiumi del nostro comune, l’Elsa e la Pesa, che fortunatamente non hanno destato grossi problemi di esondazione”.
“Sabato – proseguono – dopo che l’Area Emergenze Coordinamento Fiorentino Misericordie ha attivato una squadra, siamo partiti alla volta di Campi Bisenzio, dove la situazione era ben piĂą difficile: non come nel 2023, ma comunque critica, con la cittĂ allagata in piĂą punti e i piani bassi invasi dall’acqua”.
“La domenica mattina – raccontano – siamo rientrati in servizio per finire il lavoro, che è stato reso piuttosto complicato da alcune importanti infiltrazioni di acqua dai muri”.
“Una volta terminato – dicono ancora – siamo stati dirottati a San Piero a Ponti insieme alla Misericordia di Campi Bisenzio, che aveva chiesto il nostro supporto”.
“Lì abbiamo trovato una situazione ancora piĂą grave – aggiungono – dei condomini di una zona residenziale erano per due metri sommersi dall’acqua e dal fango”.
“Ci siamo nuovamente messi all’opera – concludono i Confratelli, veri e propri angeli del fango – e abbiamo svuotato i locali in modo da permettere agli abitanti di iniziare le operazioni di ripulitura dei locali”.
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