BARBERINO TAVARNELLE – Sale l’emozione nei cittadini e nelle cittadine che si preparano a salire sul palcoscenico della Pineta di Barberino Val d’Elsa per essere insigniti di un premio speciale, “Il Marzocco di Barberino Tavarnelle”, istituito dalla presidenza del consiglio comunale di Barberino Tavarnelle.
La consegna di una pergamena, del sigillum comunis e di una spilla d’oro contenente l’emblema araldico del Comune, che va oltre l’atto simbolico per attestare fiducia, gratitudine e riconoscere pubblicamente il valore civile, culturale e sociale, di persone e realtà associative che, da anni, si prodigano per il territorio con dedizione, costanza e passione e offrono il loro contributo al percorso di crescita della collettività.
Tra poche ore, nella giornata di festa dedicata al patrono di Barberino Tavarnelle, San Pietro Apostolo, festeggiata questa mattina con la celebrazione della Santa Messa nella Pieve di San Pietro in Bossolo, dalle mani del presidente del consiglio comunale Alberto Marini, riceveranno “Il Marzocco” l’attrice Barbara Enrichi, i rappresentanti dell’associazione Cinema Olimpia Aps e gli esponenti dell’associazione La Filarmonica “Giuseppe Verdi” di San Donato in Poggio.
La cerimonia di consegna della terza edizione del “Premio Il Marzocco Barberino Tavarnelle”, in programma questa sera alle ore 21.30, alla Pineta di Barberino Val d’Elsa, sarà coordinata e condotta dal presidente del consiglio comunale Marini, dal sindaco David Baroncelli e dalla commissione che ha individuato le realtà più virtuose di questa edizione del premio.
Ne fanno parte, oltre al sindaco Baroncelli e al presidente Marini, Manola Bartalini, Paolo Bazzani, Fabrizio Cresti, Donella Carusi, Sofia Baldini.
“Un ringraziamento di cuore alla commissione per il lavoro svolto – ha dichiarato il presidente Marini – Le candidature proposte dai cittadini sono state varie e interessanti anche quest’anno: la selezione che abbiamo effettuato ha voluto rendere omaggio a quel tratto culturale che da sempre contraddistingue la nostra comunità”.
“Segno di una dimensione che non solo riusciamo a custodire e rispettare come preziosa eredità del passato – ha aggiunto – come tradizione storica che appartiene di fatto al cammino del nostro Paese, ma che coltiviamo giorno dopo giorno passando il testimone con la produzione di contenuti artistici di alto profilo e l’amore per il volontariato”.
“La cultura – ha concluso Marini – è il seme di un sentimento che non smette di germogliare, il senso di cura che nel territorio di Barberino Tavarnelle continuiamo a valorizzare, sperimentare, innovare come espressione e difesa di una visione comune, come forma di resistenza attiva, operosa, solidale che ci fa sentire tutti più vicini e uniti”.
Il sindaco Baroncelli invita tutta la comunità a prendere parte ad un evento che vuole sancire un momento di grande significato per il territorio “teso ad esprimere gratitudine e sottolineare il patrimonio di valori in continua evoluzione che ognuno di noi con piccoli e grandi gesti contribuisce a costruire, secondo un modello di coesione sociale che trae ispirazione dal passato”.
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