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venerdì 29 Marzo 2024
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    San Donato in Poggio, si rinnova il consiglio del Circolo La Filarmonica. Il presidente Ninci passa la mano

    "Auspico ricambio generazionale". La relazione finale: "Il bilancio che andiamo ad approvare, non è purtroppo in attivo e sconta di mancati incassi dipendenti dalla pandemia"

    SAN DONATO IN POGGIO (BARBERINO TAVARNELLE) – La Società Filarmonica di San Donato in Poggio elegge il suo nuovo consiglio.

    Le candidature possono essere fatte per mail a societafilarmonica@gmail.com, oppure tramite lettera in busta chiusa al bar I Poggio entro e non oltre il 9 giugno.

    Le elezioni si terranno venerdì 10 e sabato 11 giugno, dalle 18 alle 20, presso la sede della Società Filarmonica stessa.

    Si ricorda a tutti che per essere candidati e quindi anche per votare è necessaria la tessera Arci per l’anno in corso (le tessere possono essere ritirate al bar I’ Poggio).

    Se la tessera non è presente al bar, la si può richiedere a Adelmo Franceschini (3351618776) oppure lasciando i dati anagrafici e indirizzo.

    Questa qui sotto è la relazione del presidente uscente Filippo Ninci, che passa la mano, “auspicando un ricambio generazionale”.

    Cari socie e cari socie,

    è ormai diversi anni che ci vediamo per la approvazione del bilancio e dopo un periodo che ci ha visto chiusi in casa per molto tempo, è un piacere rivedersi.

    Il bilancio che andiamo ad approvare, non è purtroppo in attivo e sconta di mancati incassi dipendenti dalle alternanze aperture/chiusure nel corso della pandemia.

    Questo naturalmente non inficia la solidità della Società Filarmonica, che ad oggi vive il momento con estrema tranquillità.

    Continuano investimenti programmati, impianto elettrico cinema e si va avanti per le programmazioni del prossimo anno su pizzeria, cinema e teatro.

    Questo consiglio fa una riflessione, in vista delle elezioni che si terranno nel mese di giugno
    sulla opportunità di realizzare un ricambio generazionale specialmente per i vertici dell’associazione.

    Quindi noi ci presentiamo dimissionari con la possibilità di alcuni di noi di ricandidarsi per il nuovo consiglio.

    Di lavoro credo che ne abbiamo fatto abbastanza, abbiamo mantenuto viva l’associazione facendola crescere e sviluppare nella sua autonomia.

    Ci preme ricordare che siamo stati punto di riferimento per la comunità sempre e soprattutto sulle problematiche dei servizi che sono tanto a cuore a tutta la nostra comunità.

    Le battaglie contro la chiusura dell’Ufficio Postale per la realizzazione e localizzazione della nuova Coop, la nuova scuola elementare con spazi da usufruire anche dai cittadini, studenti e anziani , la protesta contro la chiusura della filiale di ChiantiBanca, la richiesta dei nuovi ambulatori e tanto altro a cui abbiamo partecipato.

    Quello che credo non siamo riusciti a fare tra le tante cose, è dialogare con le associazioni storiche di San Donato, che avremmo voluto averle più vicine e più reattive quando c’è stato bisogno.

    Ognuno viaggia, purtroppo, per conto suo e dispiace a noi essere solo dei dispensatori di locali per le varie occasioni e non avere confronti sul futuro del nostro paese.

    Comunque credo che ci abbiamo provato e non abbiamo niente di cui rammaricarsi.

    Ultimamente con l’arrivo del nuovo parroco Don Hervè, abbiamo salutato con gioia un diverso approccio sui rapporti e sulle tematiche da affrontare, tanto è che iniziata una collaborazione stretta, con i ragazzi della parrocchia, che spero porti ad un impegno più diretta nella vita di questa associazione.

    Vorremmo che questa opportunità, del rinnovo consiglio, non fosse sprecata e che tutti noi ci impegnassimo in un reale cambiamento della classe dirigente, consapevoli che i problemi per San Donato sono tanti e che noi dobbiamo ancora lottare per avere i nostri sevizi, i negozi aperti, la nostra scuola etc. Siamo sulla soglia di abitanti che per l’Istat è soggetta a regressione e chiusura di servizi.

    Quindi noi dobbiamo mantenere alta attenzione e non arretrare sulle conquiste fatte, in una logica che vada oltre i problemi di tutti i giorni sulle manutenzioni e/o mancanze da parte dell’amministrazione comunale.

    Dobbiamo unirci e saldare un patto con le associazioni presenti a San Donato, spero che da oggi i tempi siano maturi.

    Ricordiamoci tutti che la Società Filarmonica esiste dal 1925 ed è l’unica associazione a San Donato che dispone di locali propri, realizzati con la fatica ed il sudore dei nostri nonni, babbi e anche da molti dei soci che sono qui ora.

    Brevemente facciamo un riepilogo di quanto il Consiglio Direttivo ha fatto dalla data del suo insediamento il 12 ottobre 2009:

    • INGRESSO CON 50.000 EURO DA PAGARE ICI E PRESTITO AL 7,5 % CON RATA MENSILE DA CIRCA 2.000 EURO

    • CHIUSURA CINEMA PER ADEGUAMENTO

    • STIPULA MUTUO 140.000 euro DA RENDERE IN 20 ANNI

    • RIFACIMENTO TETTO VECCHIO NEL 2010

    • ACQUISTO NUOVA CALDAIA E MANUTENZIONE VECCHIA

    • ACQUISTO MACCHINA 4K DIGITALE PER CINEMA 2012/13

    • RIFACIMENTO TETTO 2015 (PARTE SALA BILIARDO)

    • CORSO DEFIBRILLATORE E ACQUISTO CON BACHECA

    • SEZIONATURA E MESSA A NORMA IMPIANTO ELETTRICO TRA CINEMA/BAR/PIZZERIA

    • ACQUISTO E MESSA IN OPERA DI 2 MONTASCALE CINEMA E PIZZERIA

    • RINNOVO SALA PIZZERIA CON ARREDI E ATTREZZATURE

    • RIFACIMENTO IMPIANTO ELETTRICO CINEMA (IN CORSO)

    • ACQUISTO SPIANATRICE E CAPPA FORNO

    • PAVIMENTAZIONE ESTERNA LATO CINEMA

    • VERNICIATURA SCALA E INFISSI ESTERNI

    • ACQUISTO PORTE DELLA PIZZERIA

    • CAMBI GESTIONE BAR 4 NEL PERIODO CON RIACQUISTO ATTREZZATURE BAR

    Oltre a tutte le iniziative culturali e conviviali che abbiamo organizzato e fatto per i soci. Gli aiuti ad altre associazioni e la presa in carico di situazioni particolari di persone temporaneamente in difficoltà.

    Una iniziativa importante da tutti i punti di vista è la collaborazione con il Cinema Olimpia per la gestione dell’ Arena Estiva alla Scuola Elementare di Barberino.

    Abbiamo contribuito per un terzo alla realizzazione di un progetto culturale importante per il nostro territorio.

    Personalmente ringrazio tutti i consiglieri, fattivi collaboratori che hanno permesso tutto questo.

    Filippo Ninci

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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