BARBERINO TAVARNELLE – Nel pomeriggio di ieri, lunedì 4 febbraio, i carabinieri del NAS di Firenze, insieme ai militari della Stazione di Tavarnelle, hanno notificato un provvedimento di immediata sospensione dell'attività del bar in cui, sabato scorso, è stato servito detersivo liquido al posto di una cedrata, causando il ricovero in ospedale di un 34enne di Certaldo.
La sospensione è arrivata per mancata applicazione del piano di autocontrollo HACCP, scaturita da somministrazione involontaria di detergente allo stato liquido ad un cliente.
La sospensione è stata richiesto all’Azienda Sanitaria competente, a seguito dell’ispezione igienico-sanitaria, scaturita appunto dalla somministrazione involontaria di sabato 2 febbraio.
L’attività sarà sospesa fino all’ottemperanza delle seguenti prescrizioni: individuazione di modalità di deposito prodotti per la pulizia e disinfezione, in modo da impedire la contaminazione degli alimenti, anche in maniera accidentale; aggiornamento e/o integrazione della formazione del personale dipendente sui pericoli connessi all’utilizzo e al deposito di detergenti e disinfettanti e sulle tecniche di prevenzione; integrazione del piano di autocontrollo con analisi dei pericoli chimici e misure preventive da attuare.
di Redazione
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