BARBERINO TAVARNELLE – Al Circolino Semifonte, a Barberino Val d’Elsa, si preannuncia un fine settimana tutto… reggae.
Da quando (il giorno di Natale) ha riaperto per la stagione invernale, il Circolino – un luogo di aggregazione fondamentale per i giovani della zona – non si è mai fermato. Ed andrà avanti così fino a tutto il mese di aprile.
Grazie all’entusiasmo e alla passione dei membri del consiglio direttivo, tutti giovani del territorio che danno anima e corpo per quella che per loro (e per molti altri) è come una seconda casa.
La programmazione, molto variegata, propone due eventi alla settimana: il venerdì si caratterizza per degli incontri su tematiche specifiche (perché il Circolino non è solo musica e divertimento) e dj set, mentre il sabato è il momento dei concerti live.
Nello specifico, in questo gelido weekend di gennaio, a riscaldare i presenti ci saranno due ospiti che entrambi per la prima volta approdano al Circolino.
Venerdì 27 il palco sarà tutto dei Loud and Proud: un soundsystem costituito da Leonardo Calosi, Matteo Skelly e Claudio Casadio, tre ragazzi fiorentini che hanno costruito l’impianto tutto artigianalmente, come vuole la tradizione giamaicana.
Dal 2017 fanno ballare con le roots giamaicane e la musica caraibica dalla ska degli anni Sessanta fino ad arrivare alla dub e alla stepper digitale moderna, passando per la cumbia e la rocksteady.
Negli ultimi anni hanno suonato in giro per l’Italia collaborando con altri musicisti e tirando fuori delle tracce (ascoltabili esclusivamente ai loro live). Con, nel cassetto, il sogno di produrre a livello professionale.
Mentre sabato 28 arriverà direttamente dalla capitale, dove vive, Adriano Bono. Sulla cresta dell’onda dal 1997, quando fondò la storica band “Radici nel cemento”, in versione power trio darà vita ad una serata reggae alla sua maniera.
Autore, cantante, polistrumentista, organizzatore di eventi e produttore dalle mille anime musicali, direttore, ring master e domatore di leoni nel Reggae Circus (cioè nello spettacolo itinerante che mette in scena dal 2009): così si può provare a riassumere l’eclettismo di Adriano.
Ha collaborato con Greenpeace Italia alla realizzazione di diversi singoli musicali a supporto di alcune campagne mediatiche, scrivendo canzoni-manifesto a più mani insieme ad altri celebri artisti come Alessandro Mannarino, 99Posse, Radiodervish e Assalti Frontali.
Ma c’è dell’altro. Come anticipato, Circolino Semifonte significa anche dibattito e riflessione. Martedì infatti sono iniziati degli incontri propedeutici alla meditazione, che proseguiranno nelle prossime settimane.
Il primo è stato un’introduzione alla spiritualità interiore. A seguire saranno presenti una psicologa, che parlerà dell’influenza della meditazione sulla psiche, e una dottoressa, che svilupperà la questione della connessione tra questa pratica e la medicina.
“Il circolo ha tantissimi soci e questa è una cosa molto bella – commentano i ragazzi del direttivo – E lo è ancor di più il fatto che tra loro c’è una voglia crescente di entrare a far parte delle dinamiche decisionali”.
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