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venerdì 19 Aprile 2024
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    Amatori Uisp, incredibile stagione dei Vikinghi: vittoria dopo la clamorosa rimonta

    Da -10 dalla prima in classifica alla vittoria finale. E parallelo successo in coppa di Lega: le loro parole

    VICO (BARBERINO VAL D'ELSA) – Che i Vikinghi, amatori della frazione barberinese di Vico d’Elsa, siano un’eccellenza calcistica del nostro territorio (e non solo) lo hanno già dimostrato in varie occasioni. Ma quest’anno hanno proprio superato loro stessi. Ottenendo due risultati straordinari.

     

    Nel campionato UISP Siena, non si sono lasciati abbattere da un vacillamento iniziale. Anzi, hanno avuto la forza di ribaltare le sorti. Passando da meno dieci a più dieci punti dalla seconda classificata. Finché si sono aggiudicati il gradino più alto del podio… a tre giornate dalla fine.

     

    Mai successo nei quaranta e oltre anni di storia del movimento UISP senese, si sono riconfermati campioni provinciali per la sesta volta consecutiva. Nonché autori di un’impresa irripetibile, gloria imperitura della società. A maggior ragione se si considera il parallelo successo nella Coppa di Lega.

     

    SUPER SQUADRA – I Vikinghi di Vico d'Elsa

     

    Talento, tenacia, spirito di gruppo e di condivisione. Ma soprattutto passione. Questa la formula vincente che il Gruppo Sportivo Vico d’Elsa, mix di gioventù ed esperienza, ha fatto sua. E che è pronto a sferrare alle prossime finali regionali.   

     

    “Il campionato è partito con troppi pareggi – a parlare è il presidente Matteo Parentini – Tuttavia abbiamo recuperato lo svantaggio. A Campiglia, dagli avversari storici, ci siamo conquistati il titolo: doppio motivo di orgoglio”.

     

    “Il gap iniziale ci ha penalizzato nella Coppa Toscana – dice – Capitati in un girone di ferro, siamo usciti al primo turno e retrocessi nella Coppa di Lega, comunque prestigiosa. Conseguita la semifinale con Le Querci, abbiamo disputato la finale con il Gavena”.

     

    “Dopo venti minuti, sul tabellone 2-0 per loro, la partita sembrava compromessa – racconta ancora – Prima di entrare negli spogliatoi, abbiamo segnato su rigore. Nel secondo tempo, con convinzione, li abbiamo raggiunti”.

     

    “Ci sono voluti dieci rigori – ricorda – tirati perfettamente. La tensione era altissima. E’ andato sul dischetto pure il portiere e ha fatto goal. Tornato tra i pali, ha parato. E’ stato fantastico sollevare il trofeo, sabato 8 aprile, a Montelupo Fiorentino. In una cornice di pubblico eccezionale”.

     

    STAGIONE SUPER – Su la Coppa!

     

    “Il momento più bello della stagione? – Parentini non ha dubbi – La partita contro Le Querci, che annovera nelle proprie fila giocatori di serie A e B. Loro erano determinatissimi, noi in difficoltà per alcune assenze. Abbiamo tirato fuori una personalità pazzesca. E’ stata la svolta”.

     

    “A maggio le finali regionali – prosegue – Abbiamo un po’ di amarezza al riguardo. L’anno scorso, peccando di presunzione, siamo usciti ai quarti di finale con un rivale alla nostra portata. Ci auguriamo di replicare il successo di Rimini 2012, quando abbiamo rappresentato la Toscana”.

     

    “Il team si distingue per la correttezza e il rispetto – dice ancora – Oltre ai complimenti degli arbitri, lo attestano i bollettini. E questo ci rende orgogliosi. Vincere così ha tutto un altro sapore piuttosto che con l’arroganza”.

     

    “La nostra principale soddisfazione – conclude il dirigente dei gialloverdi – è vedere che i ragazzi si divertono. E che gli ex membri della squadra continuano a seguirci. E’ bello lasciare una traccia al di là del rettangolo di gioco”.

     

    di Noemi Bartalesi

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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